Ruba un motociclo al parcheggio del Conca d’Oro per riparare allo Zen. Arrestato lungo il tragitto dalla Polizia di Stato
La Polizia di Stato ha tratto in arresto un giovane di 25 anni poiché ritenuto responsabile del reato di furto aggravato. Il giovane dovrà rispondere anche dei reati di resistenza e porto di coltello senza giustificato motivo.
L’arresto, connesso ad uno sventato furto, è l’esito del capillare presidio del territorio implementato dalla Polizia di Stato, anche nelle aree periferiche del capoluogo ed in quelle limitrofe a grosse agglomerati urbani e nei pressi di centri ed aree commerciali.
Nei giorni scorsi, in orario pomeridiano, una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha incrociato, su strada nei pressi dello Zen, un piccolo carosello di mezzi che è sembrato fornire forti elementi indiziari circa un furto appena consumato: un motociclo BMW di grossa cilindrata con a bordo il conducente, trainato da due giovani a bordo di bici elettriche.
La reazione dei tre all’inevitabile “Alt Polizia” è stata immediata e scomposta: i conducenti delle biciclette a pedalata assistita si sono allontanati in direzione dello Zen, il centauro ha proseguito la sua corsa a piedi. Quest’ultimo è stato raggiunto e bloccato, dopo avere opposto una tenace resistenza. I successivi accertamenti, condotti anche con l’ausilio di personale del Commissariato di P.S. “S. Lorenzo” hanno verificato come il mezzo fosse stato rubato qualche munito prima dell’intervento degli agenti, nel parcheggio del centro commerciale “Conca d’Oro”. Quando i poliziotti sono giunti sul piazzale del grande magazzino, hanno ricollegato l’indugiare su strada di una coppia di cittadini ed il loro evidente senso di smarrimento all’avvenuto furto. Hanno così verificato come i due fossero i proprietari del mezzo e, come proprio in quella fase, avessero realizzato l’avvenuto furto. I due, con sollievo dopo pochi minuti avrebbero ricevuto dagli agenti la notizia dell’avvenuto ritrovamento e con senso di gratitudine, a distanza di qualche ora, avrebbero accolto la restituzione del mezzo.
Il giovane, addosso al quale è stato rinvenuto un coltello, è stato arrestato ed il provvedimento è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
Giova precisare che la responsabilità penale delle condotte elencate sarà definita solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.