Si conclude nel weekend la XII edizione di iDesign 2024 con un incontro sul dialogo interculturale, con l’opening per “SudSouvenir” e la visita a numerose mostre in diversi luoghi di Palermo
Ultimo fine settimana a Palermo, con incontri, opening e mostre, per la dodicesima edizione di iDesign,la design week fondata e diretta da Daniela Brignone e inserita da quest’anno nell’elenco delle grandi manifestazioni turistiche della Regione Siciliana.Gli appuntamenti e le visite alle mostre sono ad ingresso libero.
Il weekend inizia sabato 5 ottobre, con un appuntamento che unisce il design d’eccellenza al sostegno a cause umanitarie di rilievo. A partire dalle ore 18, presso GRV (in via Carlo Alberto Dalla Chiesa 20) è in programma un incontro con esperti e professionisti per discutere di progettualità, dialogo interculturale, inclusione e cambiamento sociale, anche attraverso il design. Giorgio Gervasi, fondatore di GRV, dialogherà con Biagio Amarù, titolare di Nerosicilia Group, il quale indagherà il rapporto tra tecnologia e artigianato per dar vita a soluzioni innovative nella lavorazione della pietra lavica, della pietra pece di Ragusa e dei mosaici riciclati. È previsto l’intervento di Enrico Ferro, Presidente dell’Associazione “Amici delle Missioni Sicilia”, che illustrerà il lavoro svolto in Guinea-Bissau, che si concentra su interventi sanitari e infrastrutturali essenziali, come pozzi, scuole e ospedali. Sarà l’occasione per sensibilizzare il pubblico sui temi umanitari e, con l’occasione, parte del ricavato delle vendite operate dal punto vendita sarà devoluto all’Associazione. Un’occasione unica per professionisti, aziende e designer, per promuovere relazioni, riflessioni e azioni, dimostrando che l’innovazione e la responsabilità sociale possono muoversi di pari passo e nella stessa direzione. La partecipazione all’incontro dà diritto al rilascio di n. 2 CFP da parte dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Palermo.
Domenica 6 ottobre, dalle 17, in via Venezia 98, opening per SudSouvenir: Raffa Guidobono, con il brand Leftover, svela una serie di oggetti in ceramica, legno, ottone, alluminio e cotone, evocanti segni e simboli dell’isola del Mediterraneo. La collezione pensata per autoctoni, expat e viaggiatori lenti, contiene piccoli utensili da cucina in edizione limitata e tableware con riferimenti illimitati a iconografie scelte con cura nel panorama siciliano. SudSouvenir è un’altalena tra frivolezza e senso di spaesamento che molti sentono. I primi 7 prototipi dichiarano sorgenti di ispirazione inconsuete e invitano a soffermarsi su dettagli del territorio, con un pensiero al turismo delle radici. Il progetto SudSouvenir nasce da SouvenirMilano ideato da Leftover nel 2017 per BDA Fuorisalone.it, ora declinato a Sud, e rappresenta la visione di una expat, residente a Palermo da 13 anni, tuttora in costante esplorazione e quotidiana pratica con gli artigiani, molti dei quali a rischio di estinzione. Le produzioni sono ispirate a particolari non visibili ai turisti, con doppio salto carpiato su riferimenti, origine e destinazione d’uso. Un invito, dunque, rivolto anzitutto ai siciliani a perlustrare con occhi nuovi il valore delle tradizioni e attivarsi senza ipocrisia di fronte all’overtourism già conclamato e mai arginato veramente da due anni nel suo palesarsi.
Sabato 5 e domenica 6 ottobre, inoltre, è possibile visitare diverse mostre inaugurate nei giorni scorsi nell’ambito di iDesign e in corso in diversi luoghi della città:
“Domestico, Mediterraneo”, mostra curata da Giuseppe Arezzi e promossa da Abadir, Accademia di Design e Comunicazione Visiva di Catania nella Cavallerizza di Palazzo Costantino, (via Maqueda 217), fino al 6 ottobre. Sabato dalle 11 alle 18 e domenica dalle 10:00-13:00.
“Il Nido rovesciato” installazione della designer Rosa Vetrano, nell’atrio di Palazzo Costantino fino al 6 ottobre. Sabato dalle 11 alle 18 e domenica dalle 10:00-13:00.
“Kekkai”, installazione dell’artista giapponese Nobushige Akiyama, curata da Daniela Brignone e Mario Finazzi, nella Chiesa dei SS. Euno e Giuliano, (in piazza Sant’Euno alla Magione). Fino a sabato 5 ottobre dalle 9:00 alle 17:00.
“Kaos & Kosmos. Materia, senso e spirito delle cose attraverso gli oggetti della collezione Grillo”, curata da Gabriele D’Angelo e Paolo Casicci, in corso nel Museo etnografico siciliano G. Pitré (via Duca degli Abbruzzi 1). In mostra fino al 6 ottobre, dalle 9 alle17:30.
“Nella pancia del Guerriero”, mostra sulle inedite “Alchimie” di Alessandro Guerriero e Vito Nesta, a cura di Sara Ricciardi, nell’Oratorio di San Mercurio, (cortile San Giovanni degli Eremiti), Sabato e domenica ore 10:00-18:00. Fino a domenica 6 ottobre.
“Tutte le piante del mondo”, installazione dell’Accademia di Belle Arti di Palermo presso il Convitto Nazionale Giovanni Falcone, (in piazza Sett’Angeli 3); visite sabato 5 e domenica 6 ottobre, dalle 9:00-14:00 e dalle 15:00-18:00.
“Officina allegra”, nuova “biblioteca” di oggetti d’artista in via Cluverio Officina (via Cluverio 7),con le creazioni di designer francesi nel nuovo spazio aperto dalla regista Josephine Flasseur.Sabato e domenica dalle 16 alle 20.
“Bags pipes”, mostra sui paesaggi e laboratorio sartoriale nell’ex Convento della Magione (in via Teatro Garibaldi 27); Solo dom 6 ottobre ore 9:00-13:00.
“Ciccio da Cefalù. Il viaggio di un artigiano”, mostra dedicata a Francesco Liberto, conosciuto in tutto il mondo come Ciccio, curata da Daniela Brignone e Marco Gentili; Solo dom 6 ottobre ore 9:00-13:00.
“Design week experiences”: in mostra progetti di design siciliani e non. Solo domenica 6 ottobre ore 9:00-13:00.
“Fare comunità a cavallo di un tornio” mostra organizzata con le creazioni dell’Azienda Gentilgesto, fondata dall’artista Delia Russo e dal ceramologo Massimiliano Cecconi. Solo domenica 6 ottobre ore 9:00-13:00.
CS