Strage migranti: il sindaco Orlando rivolge appello ai leader religiosi e critica l’ Ue

Dopo l’ ennesima ecatombe del Mediterraneo nel quale avrebbero perso la vita 700 persone, il sindaco del capoluogo Leoluca Orlando è intervenuto ancora una volta per mettere in luce la delicata questione degli sbarchi. Questa volta Orlando ha deciso di rivolgersi ai leader delle religioni monoteiste e in particolare a Papa Francesco: “Mi rivolgo al Pontefice, nei confronti del quale esprimo apprezzamento per le posizioni da sempre espresse sull’emergenza immigrazione, e agli altri leader delle religioni monoteiste nate nel Mediterraneo affinché facciano sentire la loro voce contro gli egoismi di quegli Stati che rimangono indifferenti di fronte a queste immani tragedie”. Orlando inoltre ha pronunciato parole dal sapore amaro nei confronti soprattutto dell’ Ue: “l’ ennesima strage del Mediterraneo pesa come un macigno sulla coscienza dell’ Unione europea Immigrazione, e mette in discussione le ragioni stesse di quella che dovrebbe essere una straordinaria unione di popoli e di valori e che appare, invece, oggi, sempre più condizionata da meschine logiche che producono stragi di innocenti. Esprimo la mia totale indignazione – continua – per le parole pronunciate, nei giorni scorsi, dal portavoce del commissario europeo all’immigrazione, quando ha affermato che non ci sono né i fondi necessari, né la volontà politica per affrontare questa grave emergenza. Condanno fermamente tali dichiarazioni e la relativa politica dell’Ue che contribuisce al proliferare di organizzazioni criminali che lucrano sulla pelle di molti disperati e che non oppone ostacoli – conclude – al verificarsi di quello che si può definire come un vero e proprio genocidio, in cui sono coinvolte decine di migliaia di migranti”. Dure dunque le parole del primo cittadino che nella giornata di oggi ha proclamato lutto cittadino. Nel pomeriggio invece, alle ore 18:30 presso Palazzo Cefalà, avrà luogo una riunione per dar vita a delle iniziative immediate da assumere dopo questa ennesima strage.