Sono ormai arrivati allo stremo i lavoratori del Teatro Stabile di Catania che temono ancora i continui tagli operati dalla Regione.
I sindacati non hanno altra scelta se non annunciare il perdurare dell’agitazione, connessa all’inizio di scioperi a tempo indeterminato.
“Ci troviamo costretti ad indire lo stato di agitazione di tutte le maestranze del Teatro Stabile di Catania, con preavviso di sciopero a tempo indeterminato che scatterà nei prossimi giorni, a seguito del mancato pagamento delle 4 mensilità arretrate e dei premi maturati”. Lo comunicano i segretari Davide Foti di SLC CGIL, Antonio D’Amico di Fistel Cisl e Giovanni Nicotra della Uilcom UIL di Catania.
Il tutto nasce dall’incertezza della Regione Sicilia, che si sarebbe mostrata inizialmente pronta a risolvere le difficoltà del Teatro, avendo, invece, poi fatto intendere di voler continuare a tagliare le risorse destinate ai Teatri, penalizzando, soprattutto, Catania.
Lavoratori e sindacati si scusano per il disagio causato alla città e agli utenti.