Trapani e le discariche a cielo aperto, tra inciviltà e degrado ambientale

Tre discariche a cielo aperto segnalateci da alcuni cittadini in tre punti distinti: la prima segnalazione ci è pervenuta dalla via Convento San Francesco di Paola: qui alle spalle della eterna palestra incompiuta e di fianco al muro di cinta della caserma ‘Giannettino’ ignoti hanno depositato sul marciapiede, vicino ai cassonetti della spazzatura, una notevole quantità di rifiuti (vedi foto).Varie le tipologie presenti sul posto, tra le quali, sterpaglie e rifiuti vegetali, laterizi, vetro, sanitari, vecchi elettrodomestici, o per lo meno ciò che ne rimane. Presente anche un coperchio di una vecchia tanica in eternit ed altri rimasugli, probabilmente resti dello stesso manufatto in amianto e dunque molto più pericolosi. In questa via la situazione và avanti da tempo e almeno per il momento non sembra esserci una soluzione definitiva capace di arginare l’inciviltà di questi ignoti autori. La seconda segnalazione pervenuta riguarda la via Francesco Sceusa, in periferia: anche qui, stessa scena di disprezzo ambientale, con l’ammontare della spazzatura a fianco ai cassonetti siti di fronte l’ingresso del conservatorio Scontrino in un apposito slargo, chili e chili di rifiuti di vario genere tra cui legname e mobili, rifiuti vegetali e vetro che giacciono accatastati al suolo. Identica situazione alle spalle del distributore di benzina posto sullo scorrimento veloce che conduce alla A-29, sempre a Trapani. Qui ai margini della strada sterrata, giacciono vari tipi di rifiuti sparsi al suolo. Già in passato, anche questa zona era stata interessata a fenomeni di questo tipo, complice probabilmente oltre alla scarsa considerazione per l’ambiente, l’abbandono della zona.