Italia

Vendevano Case Ad Abusivi. Anche Ventimila Euro Per Un Appartamento


Una vera e propria “gang dell’immobiliare” quella che è stata fermata a Roma dagli investigatori del X commissariato di Polizia. La banda apprendeva notizie di appartamenti vuoti nella zona che và dal Tuscolano a Cinecittà, chiamava dei fabbri per forzare e sostituire le serrature, per poi proporli in vendita a immigrati “senza tetto”, perlopiù albanesi e sudamericani. Al vertice delle operazioni illecite Anna Maria Rapichini, 64 anni, denunciata anche per spaccio di droga. Per i traffici illeciti, era una “vecchietta dalle uova d’oro”. Ma da sola avrebbe potuto far poco: le informazioni sulle abitazioni inoccupate arrivavano direttamente dall’Agenzia delle Entrate, o meglio, da una loro dipendente. Giovanna Sinacore, 59 anni, ex dipendente del Catasto, si introduceva negli archivi dell’Agenzia per scovare case ancora vuote, possibili oggetto di compravendita illecita. Poi comunicava il tutto alla Rapichini. Attraverso le indagini, durante più di un anno, si è scoperto che almeno venti case sarebbero state vendute utilizzando questo metodo, con un corrispettivo che andava dagli 8 ai 20 mila euro. I “clienti”, tutti colf o badanti di professione, pagavano regolarmente. Le donne erano coadiuvate da altre sei persone tra amici e parenti. Tutti finiti in carcere, oltre ad altri dieci affiliati agli arresti domiciliari.

KKKKK
229 views
bookmark icon
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com