Notizie

Vertenza Ex Fiat, Tamajo incontra sindacati e Inps. Giordano (UGL): Riconosciamo all’assessore un reale  impegno

• Bookmarks: 12


«È necessario un percorso con Inps e ministero del Lavoro per sbloccare la possibilità di riconoscere il “lavoro usurante” agli operai che hanno svolto mansioni in catena di montaggio. Un problema prevalentemente tecnico e burocratico che può e deve essere risolto in tempi brevi e che darebbe una prima concreta risposta ai lavoratori ex Fiat».

Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, che ha convocato e presieduto nella giornata di martedì 21 marzo  una riunione con i sindacati Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil, Ugl, con il sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova.

Presenti all’incontro anche il dirigente generale del dipartimento delle Attività produttive, Carmelo Frittitta, e Sergio Saltalamacchia della direzione regionale dell’Inps.

«Nel frattempo – prosegue l’esponente del governo Schifani – proseguono le interlocuzioni con alcune aziende per la presentazione di un nuovo bando indetto dai commissari liquidatori dello stabilimento e delle relative manifestazioni di interesse. Un percorso complessivo che deve portare al rilancio dell’area industriale. Siamo convinti che grazie all’interesse del ministro del Mimit, Adolfo Urso, sensibile e attento a questa tematica siciliana, nel rispetto degli operai e dei cittadini di Termini Imerese, una volta per tutte, questa vertenza avrà le sue risposte. Proprio per questo, il 4 aprile saremo a Roma per il tavolo di crisi dell’area industriale».

Gli fa eco il Segretario Provinciale dell’Ugl Metalmeccanici di Palermo Lorenzo Giordano a margine dell’incontro: « Il nostro plauso all’Assessore Tamajo, che da quando si è  insediato ha preso subito a cuore  la vicenda “Ex Fiat” dando  una marcia in più alla vertenza dei lavoratori di Termini Imerese, speriamo di aver presto risposte anche dall’Inps per l’eventuale attuazione della norma sui lavori usuranti che da sola accompagnerebbe parte di questi lavoratori alla pensione, chiediamo inoltre che e lo riteniamo un passaggio fondamentale, che siano presi in considerazione non solo i lavoratori ex dipendenti Blutec, ma garantire e ridare dignità anche ai lavoratori dell’indotto che al momento percepiscono un assegno sociale di poco più di 400 euro».

Com. Stam. + foto

12 recommended
comments icon0 comments
KKKKK
0 notes
295 views
bookmark icon

Write a comment...

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com