“Ho presentato un disegno di legge in Senato affinché la vulvodinia sia riconosciuta dal Sistema sanitario nazionale, in modo che tante donne possano vedere tutelato il loro diritto a curarsi.
La mia proposta ha ricevuto anche il sostegno trasversale di esponenti di altri gruppi parlamentari” così Gabriella Giammanco, Vicepresidente di Forza Italia in Senato.
“La vulvodinia e’ una malattia profondamente invalidante, che provoca fortissimi dolori, ed è sacrosanto che lo Stato si faccia carico dei costi della cura perché la spesa e’ molto onerosa e a lungo andare può rivelarsi insostenibile, costringendo tante donne a rinunciare ai farmaci e perciò alla qualità della vita” conclude Giammanco.
Com. Stam.