Il futuro di Paulo Dybala continua a tenere banco in casa Palermo, ogni giorno più che mai. Nel frattempo emergono nuovi particolari: mercoledì c’è stato il summit a Milano tra l’agente dell’attaccante, Pierpaolo Triulzi, e il presidente del Palermo, mentre giovedì il procuratore ha incontrato nel capoluogo siciliano il suo assistito per fare il punto della situazione. Non ha dubbi Dybala, che in cima alle sue preferenze ha indicato la Juventus (avanti rispetto a Inter, Roma, Napoli), ma Maurizio Zamparini sta trattando anche con alcuni club stranieri per aprire un’asta e provare a strappare 40 milioni di euro per la cessione dell’argentino. Di sicuro Dybala non rinnoverà il contratto in scadenza nel 2016 e pare abbia già un pre-accordo con la Juventus per un contratto da 2 milioni di euro netti. Non va esclusa comunque la pista francese che porta agli sceicchi del Psg come affermato dallo stesso Zamparini: “Il Psg ha chiesto informazioni all’agente di Dybala – le parole del patron friulano a France Football – . Il Paris Saint-Germain sa che il giocatore è sul mercato. A Parigi sono interessati, così come sono interessati Arsenal, Manchester City, la Juventus, l’Inter, la Roma e il Napoli”. Arrivano conferme, quindi, dal numero uno del club di viale del Fante in merito al folto numero di importanti team europei interessati al talentuoso attaccante di Laguna Larga. Anche se in pole pare ci siano proprio i campioni d’Italia: “In questo momento è in pole position la Juve, che vuole concludere l’affare in una settimana. Io invece attendo, perché naturalmente vorrei la migliore offerta possibile – dice Zamparini-. Dybala è all’asta. I bianconeri mi hanno offerto 35 milioni, ma io ne voglio 40 o di più. Sto trattando anche con l’Arsenal”. Il Palermo lo ha pagato poco meno di 12 milioni. Prodotto del vivaio dell’Instituto Còrdoba, ha collezionato in stagione coi rosanero 29 presenze, con all’attivo 13 reti e 8 assist.
Fin adesso l’amministratore delegato del club di Agnelli, Beppe Marotta, ha aperto alla possibilità di investire 30 milioni di euro e di inserire anche alcune contropartite tecniche, come il difensore Goldaniga o il “play”Schiavone, oltre che il portiere Leali e l’attaccante Coman. Il discorso, però, è aperto ad altri giocatori: si parla, ad esempio, di un interesse del Palermo per Domenico Berardi, che la Juventus ha in comproprietà col Sassuolo. Dopo le recenti telefonate, Marotta incontrerà nuovamente il presidente del Palermo: ieri a Milano potrebbe esserci stato il confronto, a margine dell’assemblea di Lega, a meno che gli affari in ballo con alcuni investitori russi e libanesi per realizzare un business immobiliare-turistico a Grado (Limonium Wellness Village) non tengano impegnato Zamparini e facciano slittare l’incontro.
In ogni caso vista l’incombenza del pericolo concreto di una vera e propria asta, la Juventus è chiamata a prendere una decisione rapidamente, perché tergiversare potrebbe favorire la concorrenza. L’Inter ha sondato la pista con il Palermo, Roberto Mancini vuole rinforzi importanti per far decollare un progetto ancora in fase embrionale, stima assoluta riposta nei confronti di Dybala. Anche la Roma, defilata, monitora sorniona. Insomma, le big d’Italia proveranno a sfidarsi a colpi di offerte. C’è però da sottolineare che ci sono contatti frequenti, tra Zamparini e Marotta, le parti restano distanti ma il vuoto si può colmare con pazienza e dedizione, ingredienti che vigono da sempre nella figura dell’a.d. bianconero, pronto a conseguire una sessione di mercato a tutti gli effetti allegriana. Acquistare Dybala significherebbe molto in termini di progettualità, qualità tecniche e ampi margini di miglioramento, binomio di assoluto spessore.
La Joya, da parte sua, è pronta a trasferirsi in un top club, vuole la Champions League e, per questo motivo, dà la precedenza alla Vecchia Signora tra le big italiane. Si attendono novità nelle prossime ore.
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