“Sui Pip basta chiacchiere, bisogna passare dalle parole ai fatti – a dichiararlo è il leader di Cambiamo la Sicilia Vincenzo Figuccia che prosegue – Parliamo di 2600 famiglie che chiedono un percorso di valorizzazione e di stabilizzazione.
Il Parlamento regionale aveva trovato una soluzione, adesso il governo faccia in modo che quella scelta venga rispettata a Roma. Se ci fossero stati vizi di incostituzionalità, la Presidenza dell’Assemblea, così come l’ho ha fatto per altre norme, lo avrebbe dovuto evidenziare a suo tempo. Adesso è troppo tardi, non c’è ne si può lavare le mani, vogliamo risposte immediate. Troppe famiglie che da 18 anni – conclude – vivono in una condizione di illegalità e non possono più aspettare”.
Com. Stam.