Palermo – Domenica 8 ottobre, alle ore 12:00, a Villa Niscemi, il sindaco, on. prof. Leoluca Orlando, inaugurerà un’area giochi intitolata a Gustavo Scirè, noto attore palermitano, scomparso, a 81 anni, l’11 aprile del 2016. Laureato in Giurisprudenza, Gustavo, alle aule del tribunale aveva preferito i palcoscenici. Dopo una breve esperienza a Roma, non sempre felice, nell’avanspettacolo con Nino Terzo, poi con Lino Banfi e Beniamino Maggio e partecipazioni in film di Franchi e Ingrassia, decide di tornare a Palermo e realizza, in chiave teatrale, il “Pinocchio” di Collodi con Carlo Campanini nel ruolo di Mastro Geppetto. Quindi,.con l’attore Franco Pollarolo, forma “I due assi della risata”, prima debuttando in vari teatri locali e della provincia poi, conducendo diverse trasmissioni radiofoniche dalla sede Rai di vicolo Cerda, molto seguite, che trattavano satira, attualità e varietà. Dotato di una mobilissima “maschera comica”, più tardi mette su una compagnia col figlio Ernesto e un gruppo di giovani e bravi attori, con la quale realizza spettacoli di cabaret e gustose e originali parodie: “Scompare Alfio… scompare Turiddu”, “I Beati Cavoli”, “Giu… li etta e Romeo l’afferra”, “I Compromessi Sposi”, “Il Cas… cavallo di Troia”, “Ma Romeo, perché sei morto?” Negli ultimi anni, col figlio Ernesto, allestiva stagioni teatrali per il Savio, il Teatro Vito Zappalà e il Nuovo Cine Teatro Lux con noti artisti nazionali e, di tanto in tanto, inseriva alcuni suoi spettacoli ai quali prendeva parte. Nel 2010 pubblica un libro autobiografico dal titolo “Un Cagnolo Siciliano” che presenta con i giornalisti Simonetta Trovato e Franco Verruso (vedi foto). Nel novembre del 2014, sotto la direzione artistica di Scirè, al Cine Teatro Golden va in scena lo spettacolo dal titolo “Una serata tra amici” – Ricordando il varietà”; ospite d’onore, Lino Banfi, per ricordare i tanti spettacoli ai quali avevano partecipato, tra gli anni ’60 e ’70. La scomparsa di Gustavo Scirè, attore, autore e regista, ha certamente creato un gran vuoto nel panorama teatrale locale.
Com. Stam.
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