I Carabinieri alla fine di Marzo lo avevano già arrestato per quell’episodio che lo vide protagonista per le minacce di morte al Sindaco e l’aggressione di alcuni Vigili Urbani, intervenuti in difesa del primo cittadino di Aci Castello (CT). Ieri sera, in preda all’ennesimo raptus, dovuto all’abuso di alcol, questo 48enne, di Aci Catena (CT), all’anagrafe agente di commercio, è rientrato in casa e senza alcuna plausibile ragione ha iniziato col minacciare la propria consorte e la figlia, rispettivamente di 48 e 21 anni, per poi aggredirle fisicamente e cacciarle via di casa. La moglie, appena fuori dall’abitazione, ha chiesto aiuto al 112 dove, l’operatore di turno, ha immediatamente dato l’allarme alla pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Acireale (CT) che, nel giro di pochi minuti, ha raggiunto le vittime e con il loro aiuto, da un ingresso secondario, ha fatto irruzione in casa e, dopo una breve colluttazione, è riuscita a bloccare ed ammanettare l’energumeno. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza con le accuse di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale.
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