Aiuto ai senza tetto di Catania, serve un piano di interventi con tutte le forze sociali

Con le temperature in picchiata, previsto per la prossima settimana, e l’inevitabile aumento del freddo a Catania deve scattare l’allerta gelo. A rischio c’è la salute e l’incolumità di tanti, troppi senza tetto che da Vulcania a via Reclusorio del Lume, passando per Corso Sicilia e piazza Verga, vivono in condizioni estreme e senza nessun tipo di riparo. La Caritas e le tante altre associazioni di volontariato compiono quotidianamente un lavoro encomiabile in questo contesto ma il numero dei clochard è in contante aumento. Che siano italiani finiti in mezzo alla strada per colpa della crisi o extracomunitari venuti nel nostro paese alla ricerca di una vita migliore poco importa, il freddo non fa differenza di razza o provenienza. Per queste ragioni, in qualità di consigliere comunale, il sottoscritto Carmelo Sofia chiede al Sindaco Bianco, sempre attento a questo genere di problematiche, di attivarsi per dare vita ad un piano di interventi che possa garantire riparo e sicurezza a centinaia di senza tetto nei prossimi mesi. Molti di loro, attualmente, cercano un tetto sulla testa e calore all’interno degli ospedali, della stazione e dell’aeroporto. Situazioni di emergenza con il personale preposto o i volontari che li aiutano con qualche pasto della mensa e qualche coperta. Ecco perché il sottoscritto, Carmelo Sofia, chiede che Palazzo degli Elefanti attivi in modo duraturo una struttura comunale dismessa o inutilizzata, ma comunque in buone condizioni, per garantire la loro sicurezza e la salvaguardia del loro stato di salute con l’inevitabile abbassamento delle temperature nelle prossime settimane.

Consigliere Comunale  Carmelo Sofia

Com. Stam.