Cultura

Al via alla GAM di Palermo la decima edizione del Sole Luna Doc Film Festival

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Lunedì 6 luglio in programma la sfavillante Opening Night alla GAM – Galleria d’Arte Moderna con l’inaugurazione della mostra di fotografie inedite di Michelangelo Antonioni (ore 19), il taglio del nastro (ore 19.30), lo spettacolo “Anima Mediterranea” coi danzatori del Balletto di Palermo (20.30), le prime proiezioni dei film del concorso internazionale (ore 21), la visione-evento de “L’Avventura” di Antonioni (ore 21.30)
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PALERMO – Si apre domani, lunedì 6 luglio, con una sfavillante Opening night a Palermo alla GAM – Galleria d’Arta Moderna, l’attesa decima edizione di “Sole Luna Doc Film Festival”, l’evento organizzato dall’associazione Sole Luna – Un ponte tra le culture col sostegno di Regione Sicilia, Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo (attraverso l’Accordo di Programma Quadro per lo sviluppo dell’audiovisivo in Sicilia, progetto Sensi Contemporanei, tra la Direzione Cinema del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, l’Agenzia per la Coesione Territoriale e la Film Commission Siciliana), sotto l’egida delle Nazioni Unite, col patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di AGcom, del Comune di Palermo e delle Università degli Studi di Palermo, di Padova, Ca’ Foscari e IUAV di Venezia.

La cerimonia inaugurale è in programma alle ore 19.30 presso il Chiostro di Sant’Anna e vedrà la presenza della presidente di SoleLuna, Lucia Gotti Venturato, del direttore del comitato scientifico Gabriella d’Agostino, dei direttori artistici Chiara Andrich e Andrea Mura, delle autorità istituzionali, dei giurati del concorso internazionale, Eibe Maleen Krebs, giovane e talentuosa regista tedesca, e Matthias Brunner, autorevole programmista di festival internazionali di cinema (come Locarno) e raffinato autore di videoinstallazioni, ma anche di Gianni Massironi, amico e storico collaboratore di Michelangelo Antonioni, quest’anno giurato del “Sole Luna Doc Film Festival” e tra i protagonisti di punta dell’omaggio al maestro ferrarese.

Alle 20,30 il pubblico potrà assistere allo spettacolo Anima Mediterranea, performance di danza contemporanea con coreografia e direzione curate da Clara Congera e i ballerini del Balletto di Palermo. Concepito come spettacolo su uno stato d’animo, l’anima mediterranea messa in scena da Congera pulsa di amore e morte, vittoria e sacrificio, passione e purificazione, rievocando donne che attendono sedute con le reti sul grembo, riti densi di sacralità, usanze stratificate nel tempo, piccole lanterne alla ricerca del sentiero della vita, voci che si rincorrono in una teoria poetica.

Alle 21 verrà dato il via ufficiale alle proiezioni dei film del concorso internazionale – 32 le opere in concorso, lo ricordiamo, 15 delle quali in anteprima italiana e 2 in anteprima mondiale, provenienti da Giappone, Ecuador, Svizzera, Francia, Spagna, Estonia, Belgio, Germania, Austria, Svezia, Israele, Iran, Congo, Burkina Faso e Italia – e la danza sarà nuovamente protagonista, ma questa volta sul grande schermo. “Elizabeth’s playground” di Maris Kerge e Erik Norkroos (Estonia, 28’), infatti, in bilico tra realtà e finzione, racconta il magico mondo della danza attraverso la storia di una bambina di quattro anni, figlia di ex ballerini e prefettamente addomesticata al mondo della sbarra e della scarpe a punta. Spenti i riflettori, però, un dubbio si insinua: che ne sarebbe di lei se la sua vita non fosse destinata al balletto?

Si prosegue alle 21.30 con la proiezione-evento che inaugura il ricchissimo tributo a Michelangelo Antonioni, concepito da Sole Luna con la nipote del maestro, Elisabetta Antonioni, e centrato sul rapporto con la terra siciliana. Reso possibile dalla collaborazione con Associazione Michelangelo Antonioni, Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, Fondo Michelangelo Antonioni – Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara e Comune di Ferrara, il tributo prende dunque il via con la proiezione de L’Avventura (Francia-Italia 1960), film capolavoro del nostro cinema, girato tra le isole Eolie e la Sicilia, portatore del segno decisivo di quella rivoluzione stilistica messa in atto da Antonioni con la sua arte. Il nuovo si palesa nel film attraverso il superamento degli stilemi del cinema classico, con dilatazioni temporali e derive geografiche dove i personaggi vengono affondati nello spazio. La Sicilia diviene essa stessa attrice e interprete di un sentimento e le sue architetture lo scenario di un esistenzialismo.

L’omaggio ad Antonioni, oltre alle visioni (le prossime sono in programma il 9 luglio nella sala conferenze della GAM nell’ambito della tavola rotonda “Antonioni e la Sicilia: un’attenzione costante”) si arricchisce durante il Festival di una mostra fotografica di inediti realizzati durante le riprese de “L’Avventura” e del cortometraggio “Noto, Mandorli, Vulcano, Stromboli, Carnevale”. L’originale allestimento, predisposto nel Chiostro di Sant’Anna, sarà mostrato per la prima volta al pubblico proprio lunedì 6 luglio alle ore 19.00, orario dell’inaugurazione, e la mostra sarà visitabile tutti i giorni del Festival negli orari di apertura della GAM.

Alle 21, ma questa volta al Cortile Bonet, è in programma la proiezione del film “Wir waren rebellen” di Katharina von Schroeder e Florian Schewe Germania (Germania 2014, 93’), opera che guida lo sguardo verso il paese più giovane del mondo, il Sud Sudan, invitandoci a conoscere Agel, ex bambino soldato che dall’indipendenza, nel 2011, fino alla recrudescenza della guerra civile, nel dicembre del 2013, tenta di fare il suo, per quanto possibile, per aiutare la sua terra. La squadra di basket nazionale di cui è capitano riflette al suo interno gli stessi dissidi del Sud Sudan. Ma non si perde d’animo: egli fonderà una ONG che fornisce acqua potabile alle zone più remote del paese. La sua storia è quella di un intero popolo.

Seguirà, “The sound before the fury” di Lola Frederich e Martin Sarrazac (Francia 2014, 88’) dove la memoria della più sanguinosa rivolta carceraria nella storia degli Stati Uniti, quella di Attica, trova espressione nella musica composta e registrata nel ’72 da Archie Shepp nell’album “Attica Blues”. Nel film dialogano passato e presente, documenti eccezionali dei leader della rivolta e ricordi dei musicisti che 40 anni dopo avrebbero riproposto Attica Blues in un live parigino.

Tutti i film sono sottotitolati in italiano e inglese

L’ingresso a tutti gli eventi è libero

Per informazioni, http://www.solelunadoc.org, info@solelunadoc.org.
Hashtag ufficiale #soleluna2015
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