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AND (Associazione nazionale discontinui vvf) sulla stabilizzazione dei precari vvf

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AND (Associazione nazionale discontinui vvf) sulla stabilizzazione dei precari vvf:” I sindacati stanno giocando sporco.

Adesso contro stabilizzazione per l’assunzione del personale idoneo e non vincitore del concorso a 814 posti del 2008. No alla guerra tra poveri”

Palermo, 28 dicembre 2017. “Dopo l’approvazione della legge di bilancio  dove è stata emanata   una stabilizzazione per  il personale precario dei Vigili del Fuoco,  ne abbiamo  sentite di tutti i colori,  qualcuno afferma che è tutto merito suo, altri, che sino a qualche mese fa  si dicevano  pronti a supportare iniziative  volte alla cancellazione  del precariato  nel CNVVF,  li senti  offendere  un’intera categoria che ha servito lo stato e che in alcuni casi  ha visto  morire  colleghi  durante l’intervento. L’Associazione Nazionale Discontinui  ci tiene a far  riflettere questi  discutibili personaggi utilizzando  un messaggio di Papa  Francesco infatti Bergoglio ha invitato i sindacati e i movimenti di lavoratori «ad essere esperti in solidarietà». Ma per fare questo, ha aggiunto, bisogna guardarsi da tre tentazioni: «La prima, quella dell’individualismo collettivista, cioè proteggere solo gli interessi di quanti rappresentate, ignorando il resto dei poveri, emarginati ed esclusi dal sistema. Occorre investire in una solidarietà che vada oltre le muraglie della vostre associazioni, che protegga i diritti dei lavoratori, ma soprattutto di quelli i cui diritti non sono neppure riconosciuti. Sindacato è una parola bella che deriva dal greco dikein (fare giustizia) e syn (insieme). Per favore, fate giustizia insieme, ma in solidarietà con tutti gli emarginati».

Poi ha proseguito: «La mia seconda richiesta è di guardarvi dal cancro sociale della corruzione. È terribile la corruzione di quelli che si dicono “sindacalisti”, che si mettono d’accordo con gli imprenditori e non si interessano dei lavoratori lasciando migliaia di colleghi senza lavoro; questa è una piaga che mina le relazioni e distrugge tante vite e tante famiglie. Non lasciate che gli interessi illeciti rovinino la vostra missione, così necessaria nel tempo in cui viviamo. Il mondo e l’intera creazione aspirano con speranza ad essere liberati dalla corruzione (cfr Rm 8,18-22). Siate fattori di solidarietà e di speranza per tutti. Non lasciatevi corrompere!».

Infine, «la terza richiesta», ha detto il Papa, «è di non dimenticarvi del vostro ruolo di educare coscienze alla solidarietà, al rispetto e alla cura. La consapevolezza della crisi del lavoro e dell’ecologia esige di tradursi in nuovi stili di vita e politiche pubbliche. Per dar vita a tali stili di vita e leggi, abbiamo bisogno che istituzioni come le vostre coltivino virtù sociali che favoriscano il fiorire di una nuova solidarietà globale, che ci permetta di sfuggire all’individualismo e al consumismo, e che ci motivino a mettere in discussione i miti di un progresso materiale indefinito e di un mercato senza regole giuste»

Oggi possiamo affermare che  la politica  ha fatto qualcosa per una categoria, che da sempre  è stata utilizzata solo a scopi pubblicitari  o per riempire le piazze quando le O.O.S.S.  organizzavano manifestazioni di piazza, noi dal canto nostro ringraziamo i parlamentari che ci hanno messo la faccia,  è un piccolo passo,    sicuramente poteva  e doveva essere fatto qualcosa in piu’, questo è  solo il primo passo e tanto altro si puo’ e si deve fare.  Dopo aver lavorato  attivamente con gli esponenti del governo in maniera costruttiva sino alle 5.24 del mattino di giorno 20 dicembre 2017,  abbiamo preferito fare silenzio ed aspettare  le reazioni  di alcune sigle sindacali,  infatti le stesse che oggi  si  pongono contro la stabilizzazione  del personale precario dei VVF, sono le stesse che spingono  ( non vuole essere una guerra tra poveri ) per l’assunzione del personale idoneo e non vincitore del concorso a 814 posti del 2008, infatti lo stesso è l’ultimo in ordine di tempo emanato dalla P.A.  che vede  assumere  candidati con età avanzata cosa che non è avvenuta per i concorsi  a 184 posti del 1998  o del 173 posti del 2001 ,  nel calderone del concorso a 814 posti vi sono  anche molti giovani, così come ci sono molti giovani per  la stabilizzazione,  quindi per coerenza non dovrebbero  spingere per una procedura e  denigrare l’altra quando le stesse comprendono  lo stesso personale, con l’unica differenza che  dalla stabilizzazione  si assumono operatori con esperienza e professionalità acquisita sul campo  nell’altra  molti candidati non hanno mai indossato la nostra amatissima divisa.  Ad un rappresentante sindacale in particolare vorrei ricordare quanto  ci siamo detti  in occasione  di un’audizione  in prima commissione affari costituzionali, che poi ha anche ripetuto  pubblicamente, quando  lo stesso aveva rispetto per la nostra categoria e affermava di creare il cosiddetto  anno zero, trovare le soluzioni per i precari , cancellare il precariato  nel CNVVF  per poi ripartire  con  concorsi a cadenza triennale e con età  non superiore ai 30 anni.  Oggi questa persona in maniera offensiva ci definisce nonni, eppure  quando sostituiamo il personale permanente , per carenza di organico, per malattie e per  il personale che giustamente  va a godersi  le meritate ferie, i precari  sono  buoni …….

Riteniamo  assurde queste prese di posizione che evidenziano interessi  strani,  e  a costoro  li invitiamo a  occuparsi dei propri tesserati,  e che inizino a pensare ai veri problemi che  il personale permanente subisce, ovvero  uno stipendio  adeguato,  riconoscimento del lavoro usurante,  mense ,  ritardi  nei   pagamenti degli straordinari etc. etc.

L’Associazione Nazionale Discontinui  vuole ringraziare  i  parlamentari  che hanno capito il disagio e che ci hanno messo la faccia, lavorando  spesso  fianco a fianco  non guardando il colore politico, infatti se qualcuno parla di  campagna elettorale,  a questi personaggi ribadisco che a questo progetto  hanno lavorato oltre  ai parlamentari di maggioranza tra cui  Fabbri, Fiano, Rosato, Valente, D’Incecco,  Boccia,  anche quelli dell’opposizione ovvero  Rizzetto, Cozzolino, Mucci, Melilla, Fassina, Matarrelli.

A questi esponenti sindacali vorremmo ricordare che  il  ” sin-da-cà-to  dal greco: syn  insieme dike  giustizia   Associazione professionale di lavoratori o anche di datori di lavoro, riconosciuta dallo Stato, avente lo scopo di rappresentare una determinata categoria o più categorie e di tutelarne gli interessi ”  sino a prova contraria i precari VVF hanno una busta paga, rilasciata dal vostro stesso datore di lavoro,  come mai cercate di tutelare chi non ha questo requisito ?

Noi dal canto nostro andremo sempre avanti,  piu’ ci metterete il bastone tra le ruote, piu alzeremo la testa  e continueremo a lottare come abbiamo fatto sino a oggi,  piu ci impedirete  piu noi diventeremo credibili  e meno voi …………..chissà cosa ne penseranno i vostri segretari generali  di sindacato, che davanti le telecamere  affermano di combattere il precariato e  voi fate  l’esatto contrario ?  Certo ci corre l’obbligo  di pensare  alle vostre affermazioni, il PD a vostro dire ha fatto propaganda elettorale, cosa non vera perchè supportata da maggioranza e opposizione,  ma  allora quella dei vostri segretari cos’è ???

Noi andiamo avanti,  sempre pronti al confronto, al dialogo pur di azzerare  il precariato nel CNVVF . ( a chi dice che non siamo precari, gli ricordo che  riceviamo buste paga , con diritti e oneri , dal MEF per conto del Ministero dell’interno).

La coerenza non si compra al supermercato !!!!!!!!!!!!!

C’è chi parla e c’è chi fa ………….

Com. Stam. Ric. Pubbl.

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KKKKK
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