Angelo Figuccia: “Street Control, servizio che funziona o serve soltanto ad incassare soldi?”

“Lo “street control” è un servizio che funziona o serve soltanto a incassare soldi dalle multe, fatte anche a chi ha tutti i diritti di circolare sulle corsie preferenziali?”. E’ il quesito posto dal consigliere comunale di Forza Italia Angelo Figuccia in un’interrogazione presentata oggi al sindaco Orlando. “Da qualche anno – prosegue l’esponente azzurro – i vigili urbani utilizzano questo strumento, una sorta di telecamera installata su un’autovettura per dare la caccia soprattutto a chi posteggia in seconda o tripla fila e a chi percorre indebitamente le corsie preferenziali. E proprio quest’ultimo settore presenta alcuni aspetti contraddittori. Infatti, molti cittadini disabili hanno segnalato le numerose multe che hanno ricevuto per avere transitato con la propria auto nelle corsie preferenziali, nonostante abbiano tanto di contrassegno ed autorizzazione rilasciata dal Comune. Quindi, al già notevole fastidio di ricevere la “famigerata” busta verde con la multa, devono pure aggiungere la fatica, che per un disabile è doppia se non tripla, di andare al Comando della polizia municipale per contestare la multa e, poi, fare ricorso al prefetto o al giudice di pace.

Ma c’è di più. Oltre alle spese sostenute per notificare multe sbagliate, il Comune corre anche il rischio di pagare ingenti somme se il giudice di pace dovesse riscontrare eventuali danni morali a carico di chi ha ricevuto una multa non prevista.

A questo punto, ho chiesto al sindaco se il Comune abbia messo a disposizione della polizia municipale una banca dati che contenga le targhe di tutti i mezzi autorizzati a circolare sulle corsie preferenziali, un semplice strumento per evitare in futuro l’invio di multe e notifiche a chi non ha violato il codice della strada”.
Com. Stam.