Le modifiche organizzative disposte dall’Amat , afferma Angelo Figuccia, Consigliere comunale di Forza Italia, in relazione ai turni di lavoro per gli autisti trovano una sponda normativa nell’attuale contratto collettivo nazionale rinnovato proprio in questi giorni e che aspetta la ratifica dal referendum dei lavoratori. Questo però, continua Figuccia, non può giustificare la contrazione del servizio offerto ai cittadini che il management aziendale, insieme all’amministrazione comunale ha partorito. L’Amat, gestisce il servizio di trasporto pubblico locale in una Palermo martoriata dall’incuranza di chi avrebbe dovuto occuparsi della manutenzione stradale, con mezzi vetusti in esercizio da almeno 15 anni, con una manutenzione ridotta al minimo e con una età media degli autisti molto elevata. Chi governa e gestisce questa azienda dovrebbe capire che, in casi come questo, le norme e i contratti vanno applicati nella maniera migliore e adeguati al contesto lavorativo in cui questi trovano la loro applicazione. Per quanto riguarda le organizzazioni sindacali e i rappresentanti dei lavoratori, conclude Figuccia , credo che dovrebbero tarare la loro azione a difesa dei lavoratori, piuttosto che fare da sgabello ad un’ amministrazione e ad un Sindaco che ormai vanno nella direzione della prossima campagna elettorale.
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