Nel corso della Settimana di Pasqua, gli appuntamenti a Marsala sono caratterizzati dai Riti religiosi di oggi – Giove Santo (“Sacra Rappresentazione della Passione del Signore”) e di domani – Venerdì Santo (“Processione dell’Addolorata e del Cristo morto”). Ma il weekend pasquale propone anche uno spettacolo inserito nel calendario della Stagione teatrale promossa dall’Amministrazione comunale. Sabato prossimo, 15 aprile, al Teatro comunale (ore 21.30) andrà in scena “Viddrano Sugnu”, per la regia di Francesco Torre e Bruno Prestigio.
Affermano gli Autori: “ Il lavoro nasce dall’incontro di due generazioni completamente lontane fra loro. Ci siamo imbattuti in un romanzo autobiografico, scritto da un uomo di grandissima cultura e modernità intellettiva. Il suo nome è Filippo Piccione, figlio di braccianti agricoli marsalesi. Costretto a lasciare gli studi, ancora piccolissimo, non riesce ad accettare questo stato di oppressione, cui si vede costretto a vivere: Filippo vuole studiare, ma non può perché deve aiutare i genitori a lavorare nei campi.
La storia è ambientata tra Marsala e Roma, le città che Filippo ha vissuto con due diverse concezioni del proprio essere. Ed è proprio per questo motivo che l’incipit della messa in scena abbiamo deciso di affidarla alla voce di Giorgio Gaber. Nel suo celebre monologo <qualcuno era comunista> paragona l’essere umano ad un gabbiano che, senza neanche più l’intenzione del volo, vive ossequiosamente la propria sopravvivenza quotidiana”.
Sul palcoscenico – con Francesco Torre, Maddalena Serratore e Alessandro Burzotta – anche Gregorio Caimi (chitarra), Gianluca Pantaleo (contrabasso) e Aldo Bertolino (tromba, ewi).
Biglietti online sul circuito TicketOne e nel punto vendita “I Viaggi dello Stagnone” (via Dei Mille).
Com. Stam.
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