I Carabinieri di Ozzano dell’Emilia hanno arrestato un pregiudicato siciliano, D. G. nato a Noto il 19.12.1990, senza fissa dimora e nullafacente, ritenuto responsabile di numerose truffe “dello specchietto”.
L’intervento dei militari è avvenuto nel pomeriggio di venerdì scorso, quando un Carabiniere libero dal servizio notava una vettura Golf grigia, ferma a bordo strada, il cui giovane conducente guardava nello specchietto i veicoli che sopraggiungevano. Ricordando che un cittadino, il giorno precedente, aveva segnalato che proprio un ragazzo a bordo di una Golf grigia aveva tentato di perpetrare ai suoi danni la truffa dello specchietto, il militare ha subito avvisato i colleghi, mettendosi sulle tracce della Golf, nel frattempo rimessasi in movimento.
I Carabinieri della Stazione di Ozzano si mettevano subito alla ricerca del veicolo, che vedevano transitare, e fermavano subito, sulla via Emilia all’angolo con via Olmatello.
D. G. si mostrava subito irascibile e dapprima tentava di chiudersi all’interno dell’auto, quindi apriva gli sportelli ma rifiutava di mostrare i documenti di riconoscimento ai militari, poi, repentinamente, apriva lo sportello dell’auto, colpendo violentemente uno dei militari che, rovinava a terra, ma venendo subito bloccato dall’altro, che poi riusciva ad immobilizzarlo, subendo anche un morso ad una mano, con l’aiuto del collega rialzatosi.
Il fermato veniva condotto in caserma e sul suo conto emergevano numerosi precedenti di polizia specifici per truffa.
Con rito direttissimo sabato mattina, gli è stata comminata una pena di 6 mesi e 20 gg abbinata al divieto di dimora a Bologna per i prossimi 18 mesi.
Imm. Reper.
Share
