Il bilancio è di 12 morti e 10 dispersi per il duplice incidente avvenuto in Bangladesh. Il primo sul fiume Buriganga, nell’area di Aliganj, parte centrale del Bangladesh, quando un traghetto, con a bordo 80 persone ha urtato contro un mercantile. I soccorritori hanno recuperato 8 corpi. Nel secondo incidente invece un traghetto si è capovolto su se stesso sul fiume Meghna, nel distretto di Munshiganj, direzione sud del Bangladesh. Incidente che ha provocato 4 morti tra cui una bambina, mentre 10 sarebbero i dispersi. Il Bangladesh non è nuovo a queste tragedie. In precedenza era il 22 febbraio scorso quando, sul fiume Padma ad ovest dalla capitale Dacca, un traghetto entrò in collisione con un cargo e provocò la morte di 69 persone. Nell’agosto del 2013 furono 120 i morti per il capovolgimento di un battello. Il battello in quell’occasione superava di ben tre volte il limite consentito di persone che poteva trasportare. In Bangladesh, uno dei Paesi più poveri dell’Asia, eventi del genere sono frequenti in quanto, secondo le stime ufficiali, ben il 95% delle imbarcazioni non rispetterebbe le norme di sicurezza.
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