Breuil Cervinia (AQ) Due denuncia in stato di libertà per truffa e sostituzione di persona

I Carabinieri del Comando Stazione di Breuil Cervinia (AO), hanno denunciato alla Procura di Aosta: B.P., italiano, 41enne di Monopoli (BA), dipendente di una ditta barese di abbonamenti di prodotto editoriali, per truffa e sostituzione di persona.
L’indagine è partita dalla querela sporta da un’anziana vittima domiciliata in Breuil Cervinia che nell’autunno del 2014 si è vista recapitare un pacco postale mai ordinato, per l’importo di 158,00 euro. Dopo che la vittima ha respinto il pacco rifiutandolo, un uomo, B.P., l’ha contattata telefonicamente qualificandosi come rappresentante di una fantomatica associazione della Polizia di Stato invitandola a ritirare il pacco predetto per evitare l’applicazione di sanzioni penali. L’anziana intimorita ha ritirato il pacco pagando la somma predetta in contrassegno e all’interno ha trovato la rivista “CODICE DELLA STRADA A PUNTI”, supplemento della rivista di Sindacato della Polizia di Stato UGL “FARE SICUREZZA”, non vendibile separatamente. I Carabinieri dopo essere risaliti all’identità di B.P. l’hanno denunciato.
Nel contesto della medesima indagine, sempre i Carabinieri di Breuil Cervinia hanno deferito alla Procura di Aosta anche V.F., italiano, pregiudicato 47enne di Milano, titolare di una ditta individuale dedita alla vendita di prodotti editoriali e collegata con la ditta barese predetta, che poco tempo dopo, avendo presumibilmente carpito i dati della signora dalla precedente società, l’ha contattata telefonicamente proponendole l’abbonamento annuale a “La rivista dei Carabinieri” (rivista inesistente) per la somma di 130,00. L’anziana accettava l’abbonamento, credendo di ricevere la nota ed unica rivista ufficiale dell’Arma: “Il Carabiniere”. Successivamente come da accordi, alla ricezione della prima copia, l’anziana pagava in contrassegno l’intera somma pattuita per l’abbonamento scoprendo però di essere stata nuovamente truffata in quanto riceveva una sola copia di un altra rivista, non richiesta, “Istituzioni e Diritto”. Anche in questo caso i Carabinieri dopo essere risaliti all’identità dell’uomo l’hanno denunciato.