Ben 26 pagine sono il frutto del ricorso sottoscritto dai Sindaci di Cefalù, Pollina, San Mauro Castelverde, Campofelice di Roccella, Gratteri, Collesano, Lascari, Castelbuono e Isnello. È al centro della questione la tanto discussa chiusura del centro nascite cefaludese. La richiesta riguarda proprio la sospensione del provvedimento che ha portato alla chiusura del reparto dell’ospedale Giglio dedicato alla natalità. «Ci si sarebbe atteso che tutti i punti nascita con un numero di parti inferiore a 500 annui fossero chiusi, ivi compresi quelli ricadenti in zone disagiate: ma così non è stato» si legge sul ricorso. «Infatti, molti di questi sono stati mantenuti attivi ricorrendo al modello organizzativo dei cosiddetti “Ospedali riuniti”». Perché il Giglio non ne fa parte? Difenderà i nove comuni del distretto sanitario cefaludese l’avvocato Francesco Greco.
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