Nell’ambito dei servizi anticrimine disposti dal Comando Provinciale di Catania, per l’intera serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Giarre (CT), coadiuvati dai militari del battaglione “Sicilia”, hanno pattugliato il territorio di competenza, conseguendo i seguenti risultati:
Arrestato, nella flagranza, il 35enne Luca Sebastiano PERLA, di Fiumefreddo di Sicilia (CT), ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sottoposto dai militari a perquisizione personale è stato trovato in possesso di 20 dosi di “marijuana”, 4 grammi di “hashish”, ancora da dosare, 80 euro in contanti, nonché vario materiale utilizzato per confezionare gli stupefacenti. La perquisizione, estesa anche all’abitazione del reo e le relative pertinenze, ha consentito di rinvenire, abilmente occultati nel giardino, ulteriori 100 grammi di “marijuana”, suddivisa in dosi, e un bilancino di precisione. Nella
circostanza gli operanti hanno contestato al padre dell’arrestato, classe ’53, lo stesso reato contestato al figlio poiché all’arrivo dei CC aveva sotterrato in giardino i 100 grammi di marijuana. La droga è stata sequestrata mentre l’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza.
Denunciata una 52enne, di Fiumefreddo di Sicilia, ritenuta responsabile di furto aggravato. I militari, coadiuvati dai tecnici dell’Enel, hanno accertato che la stessa alimentava il proprio esercizio commerciale attraverso l’allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica.
Denunciato un 42enne, di Fiumefreddo di Sicilia, per guida senza patente. Fermato ad un posto di controllo conduceva proprio veicolo senza titolo di guida perché revocato.
Denunciato un 29enne, di Santa Venerina (CT), per la violazione degli obblighi inerenti le cose sottoposte a sequestro. Fermato ad un posto di controllo era alla guida del ciclomotore già sottoposto a fermo amministrativo.
Inoltre, durante il servizio, sono state controllate 38 persone, 16 veicoli ed elevate delle sanzioni al codice della strada per l’ammontare di 3.500 euro.