Danni causati dall’incendio di giugno, interrogazione di Musumeci: “Il governo regionale risarcisca le persone che hanno subito danni”

“Il governo regionale provveda a erogare con urgenza i fondi a titolo di risarcimento a quanti hanno subito danni alle proprie abitazioni o alle attività lavorative a causa del devastante incendio dello scorso 16 giugno, che ha particolarmente colpito diverse aree del Palermitano, fra cui Cefalù e Lascari”.

Lo dichiara l’esponente dell’opposizione all’Ars Nello Musumeci, che ha presentato un’interrogazione al Presidente della Regione, nella quale chiede si sapere per quale motivo, “nonostante le promesse di una celere istruttoria, le somme non siano state ancora erogate”.

“Decine e decine di private abitazioni – si legge nel testo – sono state distrutte dalla violenza delle fiamme, così come alcune strutture alberghiere e industriali hanno dovuto interrompere le proprie attività per i gravi danni subiti. Malgrado siano trascorsi oltre sei mesi, la Regione siciliana non ha ancora provveduto a liquidare i risarcimenti previsti dalla legge in simili situazioni, pur essendo stato immediatamente dichiarato lo stato di calamità in tutta la zona colpita dai roghi”.

“Il ritardo del Governo regionale – sottolinea Musumeci – è irresponsabile e ingiustificato e costringe tantissime persone a non poter avviare le opere necessarie alla ristrutturazione delle proprie abitazioni. Per queste ragioni, ho presentato questa interrogazione – aggiunge – per incalzare il governo regionale, al fine di consentire, finalmente, il ritorno alla normalità per quelle famiglie e per quegli imprenditori colpiti così pesantemente dall’incendio di giugno”.

Com. Stam.