“Per colpa di una diffusa e inaccettabile incapacità, che vede intrecciarsi responsabilità della politica e della burocrazia, la Sicilia rischia perdere 1,2 miliardi di euro di risorse europee, la cui certificazione dovrebbe infatti avvenire entro e non oltre il 9 dicembre, impresa quanto mai complessa.
Un vero e proprio schiaffo in pieno volto ai siciliani da parte del governo Crocetta, perdere tutti questi soldi significa rinunciare a qualcosa come l’ 1,8% della ricchezza complessiva dell’isola. Programmazione e ragioneria generale lavorino in fretta affinché si possa scongiurare questa ulteriore beffa”, così l’onorevole Vincenzo Figuccia, capogruppo di Forza Italia all’ARS.
“Le risorse in questione garantirebbero alla Sicilia una vera e propria boccata d’ossigeno – conclude l’esponente azzurro –, utile al finanziamento di opere infrastrutturali e di imprese, che restano da anni al palo”.
Com. Stam.