Giuseppe Verzera a effetto giorno su Radio 24: le regole devono essere rispettate. I migranti del Cara di Mineo che hanno commesso delle violazioni devono essere mandati a casa

I migranti del Cara di Mineo (Catania) che hanno commesso delle violazioni devono essere mandati a casa

“Le regole devono essere rispettate, perché non è tollerabile che questo centro d’accoglienza sia trasformato in una sorta di suk dove tutti fanno commercio di beni di ogni genere.” Così interviene a Effetto Giorno su Radio 24 il Procuratore di Caltagirone Giuseppe Verzera in merito ai disordini avvenuti nel Cara di Mineo (Catania). Verzera spiega: “Ci sono bancarelle che sono una vergogna. Non è concepibile che in uno Stato la gente venda abusivamente all’interno di una struttura simile. Quindi si è stabilito di rimuovere queste bancarelle e i migranti non sono stati d’accordo e hanno intentato una manifestazione pubblica che ha paralizzato la Catania-Gela per quattro ore creando disagi incredibili. Così come non è concepibile che un migrante che venga accolto da uno Stato civile che gli dà un alloggio, un vitto, dei soldi reagisca contro questo Stato che lo sta accogliendo. Infatti noi abbiamo stabilito che qualunque violazione del regolamento farà sì che si avviino le procedure per l’espulsione del migrante.”

Alla domanda di conferma se scatterà quindi l’espulsione per chi non rispetti il regolamento interno del Cara, Verzera conferma: “Sì sì, loro hanno un regolamento che devono rispettare. Perché le regole ci sono e già hanno tanto da noi, e tante sono le risorse che noi spendiamo anche a livello di ordine pubblico perché questa gente possa coesistere senza che succedano delle situazioni spiacevoli”.

Fonte Radio 24