Breve

I ragazzi di Officina 22 vanno in scena con “Ė l’amore un’arte”


È l’amore un’arte? È questo il titolo della rappresentazione teatrale dei ragazzi della Cooperativa Sociale Officina 22, che si terrà il 29 giugno, alle 18, presso il Padiglione 29, in via La Loggia, 5. Seguirà un aperitivo solidale con donazione libera. In scena ci saranno Mario Brucoli, Martino Lo Iacono, Vincenzo Calascibetta, Daniele Madonia, Elisa Spanò.

Officina 22 dedica la sua attività al potenziamento delle abilità e dell’autonomia delle persone con disagio psichico attraverso una serie di laboratori e attività. Tra questi, appunto, il teatro, come strumento di conoscenza reciproca, di riflessione e di confronto.

“Il teatro può essere considerato una metafora della realtà in cui viviamo, spiega lo psicologo Benedetto Lombardo, che insieme alla sua equipe si occupa di formare questi ragazzi – nella quale è possibile sviluppare benessere e prendersi cura di sé e degli altri, con la leggerezza del gioco e la profondità della poesia, per poi riaffrontare la realtà con maggiore consapevolezza. Il teatro – conclude – rappresenta un’apertura verso la comunità, come possibilità d’incontro con il territorio e con l’alterità, come apertura al mondo”.

Si tratta insomma, di uno spettacolo teatrale, che segna il lavoro conclusivo di un progetto di formazione al teatro, dal titolo “Scacco Pazzo”, per le persone con disabilità psichica con  l’obiettivo “di aiutare la persona con disagio psichico ad uscire da un mondo strutturato per camminare in percorsi destrutturati e comunicativi”, chiarisce Lombardo. E non solo: “Il teatro serve a lavorare sulle emozioni ed espressioni corporee nella dimensione dell’accoglienza della ‘diversità’- chiarisce – percorrere aspetti di autostima al fine di valorizzare se stessi”.

di  Serena Marotta

KKKKK
198 views
bookmark icon
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com