Giungono in pellegrinaggio dagli USA in Sicilia per ascoltare la parola di Angelo. E non è un angelo qualsiasi. A d ospitare a casa sua con le sue storie di mafia è il figlio trentanovenne del bos Bernardo Provenzano, all’ergastolo per mafia.Voli charter in volo dall’America verso la Sicilia stanno portando regolarmente turisti della mafia per ascoltare le storie di mafia direttamente a casa Provenzano. Colpa anche di un genere cinematografico che attraversa l’Atlantico portando nel cuore degli americani una mafia romanzesca, tendente a minimizzare e mitizzare le atrocità commesse da padrini e boss. Da mesi, infatti, decine di turisti provenienti dagli USA vengono a visitare settimanalmente il figlio del boss.
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