Interdetta temporaneamente l’attività dell’imprenditore edile di Ayas (AO) dopo l’infortunio sul lavoro del 15 ottobre 2017.

Nella mattinata odierna i carabinieri di Brusson hanno applicato nei confronti di Merlet Fabrizio, titolare dell’omonima impresa edile di Ayas (AO), la misura cautelare interdittiva del divieto temporaneo di esercizio dell’attività di imprenditore edile della durata di mesi sei, emesso dal G.I.P. del tribunale di Aosta Dott. Giuseppe Colazingari. Il provvedimento è scaturito a seguito delle gravi inosservanze della normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro rilevate nell’ambito degli accertamenti connessi  all’infortunio avvenuto il 15/10/2017 in un cantiere in frazione Periasc di Champoluc (Ayas), a seguito del quale decedeva l’artigiano Piero Jaccod, di 44 anni, di Ayas e rimaneva ferito l’operaio Flavio Heresaz, dipendente della ditta Merlet. Entrambi i lavoratori erano stati sommersi da un cumulo di terra e pietre mentre si trovavano all’interno di uno scavo di grandi dimensioni realizzato per posare delle tubazioni. Agli esiti delle indagini condotte dai Carabinieri di Brusson e dagli ispettori del Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro di Aosta, coordinate dai pubblici ministeri Dott.sa Eugenia Menichetti e Dott. Carlo Introvigne della Procura di Aosta, l’imprenditore era stato denunciato per omicidio colposo e lesioni colpose.