Il coordinamento provinciale renziano ha già dato una spinta al partito e prova a imprimere un altro forte scossone, partendo dalla coalizione di cui fa parte. “Agrigento nentinenti”, una nota diffusa in queste ore che dà il progetto come fallito e lo definisce “marmellata” accennando a un commissariamento della segreteria del Pd, in un difficile passaggio di interpretazione. Agrigento 2020 sarebbe il fallimento di un metodo, ormai superato, di concepire il rapporto tra la politica e i cittadini. Lo definiscono un “metodo per cui i soliti signorotti della politica decidono tutto nelle segrete stanze fingendo coinvolgimenti della base che invece deve solo ratificare, chinare la testa. Guai se qualcuno osa ribellarsi, se si denunciano accordi improponibili e patti scellerati”. Nella “marmellata”, anche Marco Zambuto, fin quando le dimissioni non saranno accettate e ratificate. Ma, in questa nota, si parla anche di gente cresciuta all’ombra di liste bloccate, di primarie forse falsate. Il commissariato di cui si parla, è quello supposto, forse invocato ma mai oggi concretizzato.
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