A distanza di poche ore dalla segnalazione all’Autorità di Governo di ben 7 giovani per detenzione di sostanze stupefacenti in occasione del servizio di prevenzione disposto dagli uomini della Compagnia della “perla verde” e a tre giorni dall’esecuzione di un ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di due giovani resisi responsabili di una estorsione, ma inseriti nel contesto dello spaccio di stupefacenti, è arrivato un altro importante risultato operativo nello specifico settore.
Nella serata di ieri, infatti, gli uomini dell’Arma – dopo aver effettuato alcuni accertamenti sul territorio di Cattolica (RN), dove erano stati segnalati recentemente alcuni punti di maggiore incidenza nel settore del commercio al dettaglio di sostanze stupefacenti – hanno tratto in arresto P.K. 29enne albanese pregiudicato e P.E 20enne albanese incensurata, coniugi, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare i Carabinieri, al termine di un servizio di osservazione, procedevano in via Ferrara al controllo di P.K trovandolo in possesso di circa 1 grammo di cocaina. I militari decidevano, quindi, di estendere il controllo presso il domicilio dei due coniugi albanesi. Nella circostanza, quindi, i Carabinieri della Compagnia di Riccione rinvenivano ulteriori 42 grammi di cocaina, sostanze da taglio e materiale atto al confezionamento dello stupefacente, nonché apparati ricetrasmittenti verosimilmente utilizzati dai P.K. e P.E. per il compimento della propria attività delittuosa .I due coniugi venivano tratti in arresto e -dopo le formalità di rito- tradotti presso le Case Circondariali di Rimini e Forlì così come disposto dall’Autorità Giudiziaria Riminese.
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