Trovati in flagranza dell’atto sessuale. A coglierli sul fatto i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, che passavano da via Indrustriale nel messinese. I due, un minorenne di Messina ed una donna originaria della Romania, stavano tranquillamente praticando del sesso orale, esattamente intorno all’una di lunedì notte. Non solo l’indifferenza e la noncuranza di trovarsi su un luogo pubblico, ma anche l’inosservanza del divieto di entrata sul territorio nazionale. Alla donna infatti, dopo un procedimento di esplulsione, era stato inflitto il divieto di reingresso dal 2011 al 2016. Per questo genere di reati la reclusione va dai tre mesi ai tre anni. Continua così lo scandalo notturno, che tanto è stato denunciato dalla cittadinanza messinese, ma che invade ormai quasi tutte le grandi città. Si tratta della prostituzione, un fenomeno tanto discusso quanto polemizzato in Italia, ma che in altri paesi è giù stato legalizzato, con precise regole ed entrate nelle casse dello Stato.
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