Napoli: domani a processo il militare accusato di aver diffuso il piano di volo dell’elicottero di Renzi”

Roma, 29 NOV – (GRNET.IT) «Divulgazione di notizie segrete o riservate aggravata (artt. 47 n. 2 e 127 c. p.m. p.)», poichè «in servizio presso il Distaccamento Aeroportuale A.M. di Brindisi, il giorno 2.3.2015, impiegato come operatore “postazione radar APP” del predetto reparto, rivelava a terzi non identificati, notizie concernenti il piano di volo di un aeromobile militare del 31° Stormo di Ciampino (elicottero A139, operante con nominativo (“IAMM 9002”), impegnato, nel corso della mattinata dello stesso giorno, nel trasporto del Presidente del Consiglio dei Ministri, Dr. Matteo RENZI, inizialmente programmato da località Bagno a Ripoli (FI) a Roma (ex caserma Macao), da lui conosciute per ragione o in occasione del suo ufficio o servizio che dovevano rimanere segrete».

Questa l’accusa formulata dalla Procura militare di Napoli nei confronti di un maresciallo dell’Aeronautica militare che divulgò le schermate relative al piano di volo dell’ex premier Matteo Renzi, in occasione dell’atterraggio di emergenza in un campo sportivo nei pressi di Arezzo.

A rivelarlo è GrNet.it, il sito web su Sicurezza e Difesa.

«In particolare – si legge nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari – , acquisiva 4 immagini relative alla schermata di un termmale del sistema AOIS (Aeronautical Operational lnformation System), dalle quali si evincevano i dati inerenti il relativo piano di volo, nonché la presenza della sigla “LUBRIV41”, identificativa della postazione di Brindisi. Nello stesso giorno 2.3.2015, l’emittente televisiva La7, nel corso del T.G. delle ore 20.00, diffondeva uno specifico servizio giornalistico che, nel descrivere gli inconvenienti del predetto volo di Stato, mandava in onda proprio le stesse 4 immagini della schermata prelevate» dal militare.

Altri due militari invece, furono puniti dall’Aeronautica con cinque e due giorni di consegna di rigore.

Il militare accusato dalla Procura di Napoli è difeso dall’avvocato Giorgio Carta.(GRNET.IT)

 CS Fonte GRNET.IT