Piccoli cantastorie crescono: “ L’Orlando Furioso ” raccontato dai bambini delle scuole di Palermo per la IV edizione de “I Classici in Strada”

Si è conclusa con grande successo la quarta edizione della manifestazione culturale “I Classici in Strada”, patrocinata dal Comune di Palermo e supportata dall’Ufficio Scolastico Regionale-Ambito Territoriale Palermo, dall’Università e da scuole della città di diverso ordine e grado. Il tema dell’anno è stato L’Orlando Furioso. Le donne, le armi, gli amori, dunque il confronto Oriente e Occidente, la guerra, il dialogo tra religioni, la follia e l’amore. Un’ iniziativa itinerante questa che ha visto protagonisti tanti studenti che, attraverso le loro voci, hanno portato i grandi classici in strada e dentro ai quartieri della città di Palermo. I battenti delle varie performances si sono chiusi con i giochi e le letture su l’Orlando Furioso realizzate da docenti e studenti delle scuole in rete nell’asse arabo-normanno in Corso Vittorio Emanuele. Ed ecco che hanno sfilato lungo il Corso diverse scuole con allievi vestiti in abiti d’epoca con materiale riciclato o bambini, come quelli della 5 B della scuola elementare Nicolò Garzilli, che si sono inventati per l’occasione piccoli cantastorie. Gli alunni della 5 B hanno raccontato con attenzione e peculiarità la storia del poema epico ai turisti e passanti presenti a Piazza Bologni, di fronte Palazzo Riso, supportati dai libri redatti dagli stessi bambini e contenenti sia la storia che i disegni sul famoso personaggio. Un lavoro voluto e curato con grande amore dalle maestre della classe Vincenza Longobardo, Francesca Puglisi, Daniela Biscardi e Daniela Turco. Grazie ai loro insegnamenti, i bambini si sono trasformati, per un’intera mattinata, in operatori della cultura e della tradizione siciliana, raccontando le odi di Orlando, rievocando le battaglie e le gesta dei paladini di Carlo Magno impegnati a difendere la fede cristiana contro i Saraceni. Tutti personaggi questi da Orlando ad Angelica, da Rinaldo a Bradamante, raffigurati in un grande cartellone con i Pupi Siciliani, realizzato dagli stessi bambini e dalle maestre.

Rosanna Minafò