Sugli asfalti veneti, ritiro anticipato per l’inedito equipaggio formato dal giovane esordiente Alessio Profeta (Renault Clio S1600) e dall’esperta Alice Mosele, autori, ad ogni modo, di una performance in crescendo
Scorzè (Ve), 21 agosto 2016 – Si è conclusa anzitempo la trasferta in Veneto per il giovane palermitano Alessio Profeta che, all’esordio sulle strade del 13° Rally Città di Scorzè, è stato costretto al ritiro per la rottura della cinghia dell’alternatore, nel corso della settima di 12 prove speciali in programma.
Il portacolori della scuderia Island Motorsport, per la prima volta al volante della Renault Clio S1600 di Munaretto e affiancato, per l’occasione, dall’esperta navigatrice asiaghese Alice Mosele, ha affrontato col giusto piglio gli asfalti veneti: prudente nella prima tappa del sabato, caratterizzata da una pioggia battente nelle battute finali e utile, soprattutto, per prendere confidenza col mezzo, e più aggressivo ed efficace la domenica, prima dell’amaro forfait.
«Il duplice fine della partecipazione alla gara veneta era quello di testare la vettura quanto cumulare ulteriore esperienza nella specialità – ha sottolineato Profeta – Dispiace che, proprio quando stavamo iniziando a ‘carburare’, si sia verificato l’inconveniente. Con Alice (Mosele ndr), invece, pur gareggiando insieme per la prima volta, ho subito instaurato un ottimo feeling e non sono da escludere future collaborazioni».
Al di là di quanto accaduto, l’inedito equipaggio siculo-veneto ha viaggiato a buoni ritmi, tanto da spuntare il tredicesimo riscontro cronometrico assoluto nella sesta frazione disputata, per uscire definitivamente dai giochi nel successivo e “fatale” passaggio della “Zero Branco”.
Ancora tutti da definire, invece, i futuri impegni del promettente Alessio.
Com. Stam.
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