Erano alcuni giorni che venivano segnalati movimenti strani nella zona della polisportiva di via Moncalieri.
Gli uomini della Compagnia dei Carabinieri di Riccione – che oltre al dispositivo di controllo del territorio hanno recentemente rinforzato l’utilizzo di quello di “prossimità”, attraverso l’impiego dell’importante figura del c.d. “Carabiniere di quartiere” – avevano già acquisito alcune segnalazioni, tutte dal contenuto univoco.
E’ accaduto così che nella serata di ieri, in presenza di un dispositivo rinforzato di pattuglie del Nucleo Radiomobile gravitante nell’area, è pervenuta un’ulteriore segnalazione al numero di emergenza 112: all’interno degli spogliatoi del campo sportivo della polisportiva erano stati asportati in brevissimo tempo diversi portafogli e telefoni cellulari degli ignari atleti.
Agli uomini di viale Sirtori è così bastato mettere a sistema i dati informativi già raccolti negli scorsi giorni e dare luogo ad una immediata attività di ricerca che portava all’individuazione ed alla successiva cattura di K. D., 33 senegalese, con precedenti di polizia.
Il soggetto, una volta immobilizzato dagli operanti è stato sottoposto a perquisizione, nelle tasche dello straniero è stata ritrovata tutta la refurtiva: 7 cellulari, un portafoglio e due tessere bancomat. Arrestato e portato in caserma, il senegalese è stato processato venerdì mattina per direttissima per poi essere liberato con l’obbligo di firma.
Share
