Riunione conclusiva del gruppo ad alto livello sulla semplificazione dei fondi UE

È prevista oggi l’ultima riunione del gruppo ad alto livello di esperti indipendenti in cui si parlerà di modalità per semplificare l’accesso ai fondi UE e ridurre gli oneri amministrativi connessi alla gestione dei programmi di finanziamento nel quadro della politica di coesione post 2020. Nel corso della giornata, il gruppo incontrerà la Commissaria per la Politica regionale Corina Creţu e gli esperti della Commissione per confrontarsi sulle modalità pratiche di attuazione delle proposte principali della relazione finale presentata a luglio 2017.

Il dibattito verterà in particolare su: 1) la preparazione dei futuri programmi e come evitare i ritardi; 2) metodi on line e indicatori comuni per agevolare la rendicontazione per Stati membri e beneficiari; 3) soluzioni semplici e pronte all’uso per rimborsare i costi e ridurre al minimo la burocrazia; 4) criteri più armonizzati per valutare l’efficienza degli investimenti della politica di coesione e un minor numero di controlli, più proporzionati.

La Commissaria Creţu ha dichiarato: “Il gruppo ad alto livello ha affrontato tematiche difficili, come gli audit e i controlli, e lo ha fatto con coraggio e senza tabù. Gli esperti hanno elaborato una serie completa di proposte chiare e dettagliate per semplificare l’accesso ai fondi UE in futuro. Possono essere fieri del loro lavoro.”

Il presidente del gruppo ad alto livello Siim Kallas ha dichiarato: “I fondi della politica di coesione sono gli elementi più visibili e positivi dell’UE, ma nel corso degli anni sono state aggiunte troppe norme. Le nostre raccomandazioni dimostrano che una semplificazione sostanziale è non soltanto necessaria, ma anche possibile.”

Istituito nel 2015 su iniziativa della Commissaria Creţu, il gruppo ad alto livello ha iniziato il proprio lavoro formulando una serie di proposte, alcune delle quali sono state inserite nelriesame a medio termine del bilancio corrente. Il gruppo si è poi concentrato sul post 2020. La proposta della Commissione sul futuro della politica di coesione è attesa prima dell’estate 2018, dopo la proposta di quadro finanziario pluriennale.

CS