Dopo la giornata inaugurale, entra nel vivo lunedì 11 maggio l’edizione 2015 della «Settimana delle culture», presieduta da Gabriella Renier Filippone, in collaborazione con il Comune di Palermo, l’assessorato regionale ai Beni culturali, la Provincia e l’Università. Tutti gli appuntamenti, se non è diversamente indicato, sono ad ingresso libero. Alle 17, nei locali della Biblioteca centrale della Regione Siciliana (in corso Vittorio Emanuele), sarà inaugurata la mostra documentaria “1960-1980: vent’anni di neoavanguardia a Palermo. Dal Gruppo ‘63 all’Antigruppo e oltre”, a cura di Clelia Burlon e Anna Maria Ruta. La mostra è in collaborazione con la Biblioteca Centrale della Regione Siciliana; l’organizzazione generale e l’allestimento è de Lo Stato dell’Arte. Saranno esposti un ampio numero di documenti di vario genere,alcuni dei quali inediti, provenienti dalla Biblioteca Centrale, dall’Assemblea Regionale Siciliana, dalla Biblioteca Comunale, dall’Archivio della Galleria d’Arte Moderna e soprattutto da collezioni private: libri, riviste, giornali, locandine, cataloghi, fotografie, inviti, spartiti musicali ed una selezione di opere pittoriche dei protagonisti della sperimentazione artistica palermitana degli anni Sessanta e Settanta. Attraverso i documenti in esposizione la mostra si pone l’obiettivo di ricostruire e far conoscere, soprattutto ai più giovani, le tappe fondamentali del percorso della neoavanguardia palermitana di quegli anni: Le settimane di Nuova Musica, l’esperienza della rivista «Collage», il Gruppo ’63, la Scuola di Palermo, l’Antigruppo, le mostre internazionali d’arte Revort 1 e Revort 2, e il teatro d’avanguardia. Ed altro ancora. L’esposizione rimarrà aperta dall’11 maggio al 12 giugno, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18. Sempre alle 17, da AmorLab (in via Quintino Sella 73), “Se puoi sognarlo puoi farlo”, con gli architetti Maria Eliana Madonia e Barbara Salemi: esperti professionisti del restauro e della decorazione dimostreranno come dare nuova vita ad un oggetto a cui siamo legati, reinterpretandolo con “economia e buon gusto”. Sognare un oggetto come ora non è, ne rivela qualità estetiche e funzionali inaspettate. Realizzare la sua trasformazione racconta la contaminazione di stili, materiali e significati, attraverso la conoscenza e la pratica di tecniche artigianali antiche e contemporanee. E sempre da Amorlab è in corso “Il giardino delle meraviglie – Fusion of Recycling”. Sculture realizzate dai designer del riciclo e riuso Fabio Alecci, Walter Di Paola e Gianluca Esposito. Il progetto nasce dall’incontro fra Amorlab, nuova realtà dell’arte e del design green palermitano e i tre artisti. “Il Giardino delle Meraviglie” è un luogo magico dove il visitatore avrà la sensazione di essere in uno spazio, nella città e nella società, dove si fa e si promuove concretamente lo sviluppo sostenibile. Dove si offre, attraverso la ricerca creativa con i materiali di scarto, la visione di una nuova possibilità di cambiamento. La mostra resterà aperta fino al 16 maggio, dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30. Allo stesso orario, nella ex Real Fonderia alla Cala, saranno inaugurate “Dipendenze animali”, mostra di arte contemporanea a cura del collettivo artistico TrinArt, “L’abbandono”, mostra fotografica a cura di Sonia Pennino e si terrà la conferenza su “Animali da compagnia nella società contemporanea” con Marcello Messina, Marilia Paonita, Carmelo Panzarella e Laura Girgenti. Alle 17.30 alla Libreria Macaione (in via Marchese di Villabianca 102), “Poesia, arte ed emozione”, lettura di poesie a cura dello Spazio Cultura Macaione. Dalle 17.30 alle 21, nella Sala Perriera dei Cantieri Culturali alla Zisa (in via Paolo Gili 4) è in programma “Anime e corpi. La barbarie della tratta e dello sfruttamento in Sicilia”, a cura del “Coordinamento antitratta Favour e Loveth”. Si tratta di un momento di riflessione, informazione e sensibilizzazione sui tanti volti della tratta e dello sfruttamento di corpi di donne, uomini e minori, mercificati e barbarizzati, in Sicilia e non solo. Dalla tratta a scopo di sfruttamento sessuale allo sfruttamento lavorativo, e ai legami tra questi due crimini. Parleremo anche del modo con cui la comunicazione mediatica affronta questi temi che riguardano tutti. Intervengono Giorgio Bisagna, avvocato, esponente dell’associazione Avvocati per i diritti umani; Letizia Palumbo, “L’Altro diritto”, Università di Palermo, Istituto Universitario Europeo (IUE) di Fiesole”; Serena Termini, giornalista dell’Agenzia Redattore Sociale; Stella Bertuglia, docente, coordinamento Antitratta Favour e Loveth Palermo e Vivian Wiwoloku, dell’associazione “Pellegrino della terra”. Coordina la giornalista Claudia Mirto. Alle 18, nella Sala Onu del Teatro Massimo, “Acoustic Duo”, concerto per chitarre di Andrea Quartarone e Carlo Fimiani. I due chitarristi di fama internazionale hanno dato vita a questo progetto, culminato anche in un lavoro discografico, in cui si fondono classica e jazz con toni mediterranei, mettendo in luce la matrice culturale della Magna Grecia. Alle 21, al Teatro Lelio, andrà in scena “Non ti pago” di Eduardo De Filippo, regia C. Ambrosetti. A cura dell’Associazione Culturale Oltre il Muro.
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