Ventimiglia di Sicilia. Al via i festeggiamenti in onore di Maria SS Madre della Grazia. Notte bianca, musica e spettacolo

Partiranno il 13 agosto prossimo, a Ventimiglia di Sicilia, i festeggiamenti in onore di Maria Santissima Madre della Grazia. Previsti dal 13 al 16 agosto momenti di preghiera, che culmineranno con le tradizionali processioni in programma per il 15 agosto, alle ore 21, e per il 16 agosto, alle ore 19,30. In programma anche numerosi eventi musicali, a partire da sabato prossimo: alle ore 18, esibizione della Fanfara dei bersaglieri, sezione di Misilmeri, che,  dopo un giro per le vie del paese, alle 19,30 eseguirà un concerto in piazza Monsignore Lo Cascio.  Alle ore 22,  nella stessa piazza si esibirà il due volte campione mondiale di fisarmonica Pietro Adragna. Alle ore 23,30 partirà  la notte bianca con I Tamuna in concerto,  in contemporanea si terrà la prima gimkana in notturna alle ore 01, in piazza monsignor Lo Cascio, prevista anche una degustazione mediterranea, curata dal ristorante Le Palme. Nel corso della notte si esibiranno due gruppi musicali: Acoustic Flower  e Ten to Six Band. Alle ore 02, in via Garibaldi esibizione di diversi gruppi Rock e karaoke, artisti da strada, trampolieri, mangiafuoco, clown. A conclusione della gimkana,  in piazza Vittorio Veneto, degustazione mediterranea, a cura della pizzeria del Corso. Durante l’intera manifestazione l’associazione Penelope organizza in Via Garibaldi la mostra “Beatrice Un Amore Calamignaro”, con l’esposizione di costumi che rievocano la storia del casato di Ventimiglia di Sicilia.

L’evento è organizzato dal comitato della Parrocchia Immacolata Concezione di Ventimiglia di Sicilia, curato dal parroco della maggior chiesa don Gaetano Pravatà e ha il patrocinio dell’assessorato regionale al Turismo, della locale associazione Penelope e dell’associazione Ventimigliese-Amici della musica.

Nel corso della manifestazione sarà disputato il 4° trofeo Gilles Villeneuve, a cura di Alba Corse. Fino al 16 agosto, inoltre, sono previsti momenti di preghiera, le due processioni del 15 e 16 agosto ed altri spettacoli e musica. Il programma completo dei festeggiamenti è in allegato.

NOTE CULTURALI E DI COSTUME

La chiesa di Maria Santissima Madre delle Grazie

Già nel 1618 i Giurati di Ciminna avevano ottenuto dal Barone Ventimiglia di impiegare un lascito del Barone della Petra per opere pie per costruire una chiesa intitolata a S. Maria della Grazia all’estremità del piano della Apurchialora, da dove Ciminna e Ventimiglia si guardano e dove inizia la via campestre che collega i due paesi. Anche Ventimiglia volle onorare la Vergine con questo titolo e Le dedicò una chiesa la cui costruzione però è legata ad un fatto di cui non si ha alcuna testimonianza scritta, ma che è stato tramandato oralmente fino a noi. Si racconta che una sera la Principessa affacciatasi al balcone del suo palazzo, vide un lumicino nella campagna circostante. Mandati alcuni uomini sul posto, trovarono, incagliata tra due grandi rocce un’immagine rappresentante la Madonna che porge il suo seno al Bambino Gesù.

La religiosissima Principessa fece allora collocare il quadro nella cappella del palazzo, oggi chiesa di S. Vito. Ma la stessa sera, affacciandosi rivide in lontananza il lumicino. Sospettando quello che poi si rivelò verità, si recò in cappella: il quadro era scomparso. Il giorno dopo dai suoi contadini fu ritrovato fra due rocce, incagliato al posto di prima. Fu riportato in paese, ma per ben due altre volte si ripeté la sparizione e il ritrovamento in campagna. Comprese la pia donna che lì la Vergine voleva la sua dimora ed allora accanto alle due rocce fece costruire una piccola chiesa meta di pellegrinaggi di fede. Quel che spinge a credere al miracolo, di cui i Ventimigliesi hanno una fede certa, sono due rocce levigate, quasi come due lastre di marmo le quali, poste a formare un dietro con lo spigolo rivolto in su, formano una specie di rifugio nel quale però non potrebbe entrare neppure un bimbo.

Guardando sulla parete interna di una di queste rocce, si vede un incavo della grandezza del quadro in questione. E’ questo il posto dove fu ritrovata l’immagine. E’ da notare infine che questa pittura della Madre delle Grazie, d’autore sconosciuto, si fa risalire dagli esperti al ‘600 e presentava diversi strati di ritocco fatti in epoche successive da ignoti. Oggi il quadro, restaurato e riportato nell’aspetto originario, si trova custodito nella Chiesa Madre. Quanto alla venerazione che il popolo di Ventimiglia professa per Maria SS. delle Grazie (detta anche Maria SS. della Rocca) possiamo pensare che gli sia stata d’esempio e incitamento la stessa Principessa Beatrice, la quale non fece che ravvivare quel sentimento religioso insito in noi e che si è manifestato in ogni tempo e in ogni luogo della nostra Sicilia.

Quel che è certo è che tale devozione risale agli inizi del paese. Alla venerata immagine ha fatto sempre ricorso il popolo ventimigliese in caso di pubblica calamità ed ha sempre sperimentato la speciale e materna assistenza di Maria. Altra testimonianza di devozione è il gran concorso di popolo – anche dai centri vicini – in occasione della quindicina che precede la festa che si celebra con viva devozione il 15 agosto: prima ancora del sorgere del sole la gente si reca alla chiesetta campestre a gruppi, talvolta a piedi scalzi, in pio pellegrinaggio recitando il Rosario. Una volta giunti alla cappella si comincia a recitare il Rosario in dialetto arricchito con la Salve Regina ed altre preghiere che, sempre in dialetto, testimoniano la forte fede dei pellegrini. Per tutti i quindici giorni della quindicina si recitano i Misteri Gloriosi, ma nella nostra tradizione sono anche recitati in altre occasioni gli altri Misteri.

Nota biografica di Pietro Adragna

Pietro Adragna  è nato ad Valderice nel 1988 e ha iniziato a studiare la fisarmonica a 6 anni, ottenendo sin da subito ottimi risultati. Negli anni successivi Adragna studia contemporaneamente fisarmonica e pianoforte classico al Conservatorio Scontrino di Trapani sotto la guida di Paolo De Bartoli. Dal 2009 approfondisce i suoi studi di fisarmonica sul repertorio Variété con il grande maestro di fama mondiale Frederich Deschamps. Nel 2010, sotto la guida di Ivano Battiston, si diploma in fisarmonica classica a Firenze. Attualmente studia fisarmonica con Alessandro Pinzauti e pianoforte con Yang Su Cin. Adragna è vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Nelsettembre 2009 diventa campione del mondo di fisarmonica al 59° Trofeu mundial de l’acordeao C.M.A., ad Albufeira (Portogallo). Dopo numerosi altri riconoscimenti, nell’ottobre del 2011 guadagna per la seconda volta Campione del Mondo di Fisarmonica alla 64° Coupe Mondiale World Accordion Championships C.I.A., a Shangai per la categoria Senior Virtuoso Entertainment Competition e la categoria Digital Accordion Competition. Suona da solista e con il ‘Pietro Adragna Ensemble’, il ‘Gitania Quartet’ e l’ ‘F&F Duo’ in Italia e all’estero. Reduce da una tournée in Giappone e Russia, si è esibito in Cina, Canada e Portogallo, Danimarca, Olanda, Francia, Stati Uniti, Australia, Finlandia, Lituania, Argentina e Brasile.

Nota biografica de I Tamuna

I Tamuna nascono nel 2012 e nello stesso anno vincono il Contest Nazionale di Edison Change the Music 2013, primi nella categoria POP/ETNO POP/REGGE. I Tamuna sono Marco Raccuglia, Giovanni Parrinello e Charlie Di Vita.
Nel 2013, dopo i concerti nei club Contestaccio a Roma e Rock n’ Roll, Goganga e al Castello Sforzesco di Milano, e’uscito il primo disco ‘Sicily World Music’ e il singolo ‘Ciuscia’ featuring Alberto Anguzza (Anguss) da giugno su Youtube e su tutte le piattaforme di distribuzione musicale come ITunes, Spotify, Deezer, Amazon, etc..
Attualmente l’obiettivo dei Tamuna e’ il lancio sulla scena internazionale attraverso la presentazione al mondo delle nuove tendenze della musica italiana e siciliana. Il 19 settembre i Tamuna sono saliti sul palco del Dingwalls Club a Camden Town (Londra) con i Modena City Ramblers, dove hanno girato un nuovo videoclip e parte del nuovo album in uscita a Natale, “Gerlando”, il singolo presentato all’Auditorium Rai in diretta streaming in tutto il mondo.

Com. Stam.