A Palermo, domenica 18 marzo, h. 21,00, Chiesa San Giuseppe Cafasso, SaraFavarò racconta, recita e canta la PASQUA della tradizione popolare siciliana che, solo apparentemente, è composta da semplici gesti e riti ma, che di fatto, è composta da un insieme multiforme di simboli, numeri, misteri, suoni, ritualità spesso frutto di traslazione ritualistica di antichi miti
Un “viaggio” affascinante, alla scoperta di culto, usi e simboli della Pasqua che Sara Favarò ha documentato in suo libro “Pasqua dalla terra il cielo”.
“C’è tutta Sara Favarò in questo libro: la musicista-interprete, studiosa di canti popolari per l’accurata raccolta di testimonianze spesso supportate da ricerche “sul campo”; la scrittrice (ricordiamo Il coraggio delle donne, in cui le doti narrative si uniscono alla forza della denuncia sociale) per il suo stile sempre coinvolgente; la poetessa, per la sensibilità con cui si accosta all’universo popolare, condividendone memoria e sentimenti, per quell’empatia che permette di percepire le emozioni, al di là dei dati obiettivi. – dichiara Eliana Calandra, Direttore del Museo Pitrè, nella prefazione al libro – Ma, soprattutto, c’è la donna che coltiva – per usare ancora le sue stesse parole la benefica pianta della curiosità e ricerca il nutrimento della mente, per poi condividere generosamente con i lettori di questo libro, che ci auguriamo partecipi e numerosi, i frutti della sua ricerca.”
L’incontro si inquadra nelle manifestazioni per la “Solennità di San Giuseppe” che prevede, alle ore 18,00, l’inaugurazione dell’Altare di Pane e la Messa Solenne, alle 19,00 l’inaugurazione dei “Virgineddi” con i bambini, e la sagra della sfincia e del panino e panelle. Segue la presentazione del libro di Sara Favarò. Concluderà la serata l’esibizione del cantastorie Paolo Zarcone con il cuntu e cantu di “U viaggiu dulurusu di Maria e Giuseppi”.
La Chiesa di San Giuseppe Cafasso si trova nel centro storico di Palermo, mandamento di Palazzo Reale, in Via dei Benedettini, 16.
Ingresso libero.
Com. Stam.