Fabio Giambrone, presidente di Gesap, società che si occupa della gestione dell’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo, ribatte sul caso del vicepresidente della società Roberto Helg sotto indagine per corruzione. “Gesap – dichiara Giambrone – si estranea del tutto dal comportamento sicuramente individuale di Roberto Helg. Abbiamo già convocato il Cda inserendo all’ordine del giorno, oltre la revoca di Helg come vicepresidente, anche la nostra intenzione di costituirci quale parte civile in quanto danneggiati. Il comportamento dell’ormai ex vicepresidente, rappresenta, infatti un onta per l’immagine della nostra società che ha sempre cercato di distinguersi per la sua eticità, come confermato dal fatto che siamo stati una delle poche società in Italia a togliere le indennità di risultato ai nostri dirigenti. La delibera del Cda è stata già in oltre inviata alla procura di Palermo come segno della nostra più totale collaborazione con l’autorità giudiziaria. Abbiamo inoltre provveduto a convocare un assemblea dei soci per giono dodici di questo mese, in cui valuteremo di concerto eventuali ulteriori azioni. Ci rammarica non aver potuto convocare prima l’assemblea soci ma siamo legati al vincolo legale degli otto giorni”. “Personalmente – aggiunge il Presidente Giambrone – trovo infame il comportamento di Roberto Helg da cui non mi aspettavo un simile comportamento, del tutto contrario all’impronta societaria che abbiamo cercato sempre d’imprimere con la nostra azione”.
Michele Napoli