Accordo quadro per le OO.SS. fermo al palo da oltre un anno Alongi:“Il governo regionale mortifica i diritti alla rappresentanza sindacale”

“La Giunta regionale disattende l’attuazione dell‘Accordo quadro sulle prerogative sindacali, firmato oltre un anno fa e ratificato dalla Corte dei Conti” lo denuncia Pietro Alongi il quale sottolinea, quindi, che “tale inadempienza inficia l’attività dei dirigenti di ogni organizzazione sindacale, per questo impossibilitati a utilizzare permessi e distacchi e, quindi, a svolgere il proprio incarico di tutela dei lavoratori”.

Il Dipartimento regionale della Funzione pubblica ha, dunque, sospeso l’attribuzione delle aspettative sindacali per alcuni dirigenti inerentemente all’anno scorso per la mancanza del nuovo accordo quadro; la conseguenza è l’invito a tutte le strutture regionali, da parte dello stesso dipartimento, a convocare i sindacalisti al di fuori dell’orario di lavoro “inibendo così – stigmatizza il vicepresidente della commissione Ambiente – lo stesso diritto alla funzione sindacale”.

“Né il presidente della Regione né la Giunta stanno muovendo un dito per ovviare a tale stallo – riprende il deputo Ncd – e, addirittura, non è stato nemmeno reso esecutivo l’accordo siglato tra l’Aran e i sindacati nel lontano 29 dicembre 2015, se pur perfezionato il 3 maggio 2016 anche in base alle indicazioni della Corte dei Conti”.

“A livello nazionale – riprende – è stata comunque operata una riduzione del 50% e su questo taglio si basa lo stesso accordo, in rispetto della spending rewiew; ma questo non significa che si possa impedire di operare sul fronte dei diritti dei lavoratori”.

Per questo, Alongi ha depositato un atto di indirizzo urgente, sottoscritto dagli altri deputati Ncd all’Ars col quale si impegna il governo regionale a ripristinare i diritti costituzionali e al rispetto della Statuto dei lavoratori, ricordando anche che il comportamento antisindacale “è sanzionabile sul piano giudiziario”. A rendere, quindi, subito esecutivo l’Accordo dando, fra l’altro e nello specifico attuale, immediate disposizioni all’Aran di procedere alla convocazione delle parti”.

Sugli stessi temi, Alongi ha anche depositato un atto ispettivo urgente.

Com. Stam.