AID promuove a Palermo il Convegno Regionale “Disturbi Specifici dell’Apprendimento: verso la Legge Regionale

L’evento informativo si terrà sabato 12 novembre, dalle h.9, presso l’Università di Palermo, e vuole sensibilizzare le Istituzioni all’approvazione di una legge regionale in linea con la legge 170/2010

Oggi in Sicilia oltre 5.700 bambini e ragazzi in età scolare hanno una diagnosi di DSA (disturbi specifici dell’apprendimento) e una legge regionale è necessaria per disciplinare tutto ciò che l’Ufficio Scolastico Regionale, le scuole e le famiglie devono attuare per la loro tutela e il loro supporto

 Palermo, 10 novembre 2016 – Sabato 12 novembre, a partire dalle ore 9, presso l’Università di Palermo (Sala Capitò – Edificio 7), viale delle Scienze, il Coordinamento Sicilia di AID (Associazione Italiana Dislessia), ospiterà il primo convegno regionale dal titolo “Disturbi Specifici dell’Apprendimento: verso la Legge Regionale”.

L’evento vuole sensibilizzare le Istituzioni ad approvare quanto prima una legge regionale in linea con la legge 170/2010, che ha sancito in Italia il diritto alle pari opportunità nell’istruzione per i ragazzi con dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia.

Oggi, 14 Regioni italiane si sono dotate di una legge regionale, la Sicilia è tra le poche, invece, a non avere ancora disciplinato i DSA, nonostante questi disturbi riguardino oltre 5.700 bambini e ragazzi in età scolare[1] .

 Sergio Messina, Neuropsichiatra Infantile e Membro Consiglio Direttivo AID, ha dichiarato: “Con la legge 170 del 2010, per la prima volta, in Italia si è legiferato sugli alunni con DSA. A distanza di oltre 5 anni, nonostante il successivo accordo Stato-Regioni che imponeva a queste ultime, in tempi brevi, di produrre una specifica legge regionale, la Sicilia non si è ancora dotata di una legge causando notevoli difficoltà sia ai soggetti con DSA che alle loro famiglie. I dati forniti dal MIUR indicano che in Sicilia la percentuale di alunni con DSA è pari allo 0,9% in netta discordanza con la media nazionale pari al 3-4%”.

 Grazia Restuccia, Coordinatrice Regionale AID Sicilia, aggiunge: “La nostra proposta di legge regionale prevede principalmente la promozione di servizi di screening ed individuazione precoce, in stretta collaborazione con le scuole, per favorire una diagnosi tempestiva; il recupero delle difficoltà nell’ambito dei percorsi curriculari scolastici; una campagna di informazione e sensibilizzazione; l’istituzione di un comitato tecnico sui DSA e la formazione dei docenti e del personale sanitario, oltre che l’adeguamento del piano socio-sanitario regionale. Siamo certi che con queste basi, la strada per i DSA sarà sicuramente più semplice”.

 L’evento si concentrerà nella prima parte della mattinata sulla normativa in materia di DSA: le disposizioni previste dalla legge 170/2010, la proposta di legge regionale frutto del lavoro congiunto delle sezioni AID della Sicilia, e l’iter legislativo del DDL regionale.

 A partire dalle ore 11 si aprirà una tavola rotonda, a cui parteciperanno esponenti del mondo della scuola, dell’università, della sanità e rappresentanti delle famiglie e dei giovani con DSA. Obiettivo di questa sessione è aprire un confronto sullo status quo in merito ai DSA, nel territorio siciliano e raccogliere contributi su come una legge regionale possa portare un miglioramento nei vari ambiti della vita quotidiana.

L’evento è gratuito e aperto al pubblico.

Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare la pagina della sezione: http://palermo.aiditalia.org/it/news-ed-eventi/convegno-aid-legge-regionale-dsa-sicilia

Per una donazione e per sostenere le attività dell’Associazione Italiana Dislessia:http://aiditalia.org/it/sostienici. Tutte le donazioni a favore di AID sono fiscalmente deducibili o detraibili.

AID: Associazione Italiana Dislessia ( http://www.aiditalia.org/it/ )

AID – Associazione Italiana Dislessia – nasce con la volontà di fare crescere la consapevolezza e la sensibilità verso il disturbo della dislessia evolutiva, che in Italia si stima colpisca circa 1.900.000 persone. L’Associazione conta oltre 18.000 soci e 98 sezioni attive distribuite su tutto il territorio nazionale. AID lavora per approfondire la conoscenza dei DSA e promuovere la ricerca, accrescere gli strumenti e migliorare le metodologie nella scuola, affrontare e risolvere le problematiche sociali legate ai DSA. L’Associazione è aperta ai genitori e familiari di bambini dislessici, ai dislessici adulti, agli insegnanti e ai tecnici (logopedisti, psicologi, medici).

Com. Stam.