“La commissione Attività produttive tenga una seduta urgente, invitando in audizione i vertici dell’Aras e i rappresentanti di categoria per scongiurare il licenziamento di 65 lavoratori dell’Associazione degli allevatori isolani” lo dice il componente della Terza commissione legislativa in Ars e deputato Ncd Pietro Alongi, il quale sottolinea che “questa decisione unilaterale da parte dei vertici è stata presa senza nemmeno ascoltare le parti in causa né la politica regionale”.
“Questa falcidia (per la quale non mi risulta nemmeno alcun input da parte dell’Aia) dimezzerebbe di fatto il personale attivo di quella a che ancora oggi è la fonte principale per l’erogazione dei servizi essenziali agli allevatori – conclude Alongi – Il nocumento per tutto il comparto isolano potrebbe essere mortale: il contenimento della spesa non può passare per le mani dei tagliatesta e per l’annullamento dei vantaggi economici e produttivi di una categoria indispensabile all’economia siciliana. Per non parlare di 65 famiglie in crisi dall’oggi dal domani”.
Alongi ha dunque chiesto al presidente della Terza commissione, Bruno Marziano, la convocazione della seduta urgente finalizzata alla risoluzione positiva del problema.
Com. Stam.
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