“Altro che allarmismo o terrorismo psicologico: adesso è lo stesso Comune a certificare che i conti dell’Amat sono in profondo rosso”. Lo afferma il consigliere comunale di Forza Italia Angelo Figuccia, che prosegue: “Stamattina, è arrivata in Terza Commissione Consiliare, la nota n. 672417 datata ieri, 2 settembre, del capo di gabinetto del sindaco, Sergio Pollicita, che è anche dirigente del servizio di controllo sulle società partecipate, con la quale contesta all’azienda di via Roccazzo che i conti non sono in regola perché gli stessi revisori dei conti dell’Amat hanno certificato che l’equilibrio economico della gestione non viene assicurato dall’attuale composizione dei ricavi.
In sostanza, nella sua relazione, Pollicita scrive, tra l’altro, che nel confronto tra il 30 giugno 2015 e il 30 giugno 2014, i dati dell’Amat sono nettamente negativi, sia per quanto riguarda i valori della produzione che i ricavi.
Tanto che lo stesso Pollicita prende le distanze da quanto certificato dall’attuale consiglio di amministrazione dell’Amat e mette in guardia sia il sindaco che la Giunta che lo stesso Consiglio Comunale affinché valutino bene i conti dell’Amat prima di approvare il suo bilancio.
Insomma, sembra quasi che il sottoscritto abbia avuto la palla di vetro dove vedere il futuro. Ciò che ha scritto Pollicita lo avevo preannunciato la scorsa settimana, tanto che il sindaco è andato su tutte le furie. Ma non sono certo io il destinatario degli strali di Orlando, anzi deve prendersela soprattutto con sè stesso per non aver saputo gestire bene l’Amat.
Leggendo la relazione del suo capo di gabinetto, mi auguro che adesso il sindaco si sia reso conto che le condizioni dell’Amat sono disastrose, che il baratro è dietro l’angolo e che è necessario intervenire al più presto se si vuole evitare di lasciare tutta la città senza il servizio di trasporto pubblico urbano e 2000 famiglie ridotte sul lastrico”.
Com. Stam.
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