Angelo Figuccia: “Aziende partecipate, Sindaco ed Assessori messi in mora”

“Il sindaco Orlando e la sua Giunta la smettano di fare melina e presentino subito al Consiglio comunale i bilanci delle aziende partecipate. I conti del Comune rischiano di andare a gambe all’aria”. Lo afferma il consigliere comunale di Forza Italia Angelo Figuccia, che prosegue: “Insieme con le colleghe Luisa La Colla, presidente della Terza Commissione Consiliare, e Nadia Spallitta, vice presidente vicario del Consiglio Comunale, abbiamo inviato al sindaco, agli assessori, ai dirigenti responsabili e al presidente dell’Assemblea di Sala delle Lapidi una lettera di messa in mora per non avere finora inviato al Consiglio Comunale i bilanci e i piani industriali delle aziende partecipate del Comune, che continuano ad essere gestiti con un sistema statalista e non come vere e proprie aziende in grado di camminare con le proprie gambe, o, meglio ancora, di autosostentarsi.

Fino ad ieri Orlando ha sbandierato ai quattro venti che i conti sono a posto, che sono stati eliminati tutti gli sprechi e che quindi, “tutto va bene, madama la marchesa”. Purtroppo, però, i numeri sono impietosi e dicono ben altro, che gli sprechi sono ben lontani dall’essere stati eliminati, come dimostrano gli 8 milioni di euro che le aziende continuano a spendere ogni anno in consulenze esterne, nonostante le migliaia di dipendenti a loro disposizione. O gli oltre 20 milioni che il Comune spende ogni anno per le bollette elettriche e telefoniche, una spesa che non si cerca minimamente di contenere. Le risposte dell’assessore al Bilancio Luciano Abbonato, che stamattina abbiamo finalmente potuto sentire in audizione con i colleghi della Terza Commissione, sono state imprecise ed interlocutorie. Non hanno affatto dissipati i tanti dubbi che nutriamo sullo stato di salute delle casse comunali, anzi sembra quasi che l’assessore abbia voluto minimizzare le tante criticità esistenti, come gli esempi citati.

Inoltre, nella missiva inviata al sindaco, abbiamo denunciato anche alcuni presunti comportamenti poco corretti di dirigenti comunali, che avrebbero restituito al mittente i budget delle aziende perché difformi rispetto ai contratti di servizio senza informare il Consiglio Comunale, al quale spetta, per legge, il controllo e l’analisi dei bilanci delle stesse aziende. Per questo motivo, abbiamo chiesto al presidente Orlando la convocazione immediata di una seduta del Consiglio per discutere dell’attuale situazione economica del Comune”.
Com. Stam.