Angelo Figuccia: “Monte Pellegrino, una gemma preziosa lasciata in abbandono

“Nel 1787, il grande poeta tedesco Wolfang Goethe, nel suo “Viaggio in Italia”, definì Monte Pellegrino il “più bel promontorio del mondo”. Adesso, invece, la montagna che ospita il Santuario di Santa Rosalia è poco più di una landa desolata lasciata in abbandono”. Lo afferma il consigliere comunale di Forza Italia Angelo Figuccia, che prosegue: “A due settimane dall’appuntamento più atteso dai fedeli palermitani, l’”acchianata” al Santuario, Monte Pellegrino è una vera e propria gemma abbandonata al proprio destino, difficile da raggiungere, in balìa dei posteggiatori abusivi e con montagne di rifiuti sparsi ovunque.

Lo scorso novembre, l’impresa bresciana Depam ha completato i lavori di ripristino e messa in sicurezza della strada panoramica sul versante di Mondello, ma, a distanza di ben nove mesi ancora si attende il collaudo, con il tragicomico effetto che la strada resta chiusa senza che nessuno sappia chi debba collaudarla, o il Comune o la ditta stessa.

Dopo un veloce e poco incisivo intervento della Rap, la situazione sul fronte dei rifiuti resta allarmante, con cumuli di spazzatura ad ogni angolo senza che nessuno intervenga. E proprio questo resta un altro punto oscuro: già da anni la gestione del Parco della Favorita e di Monte Pellegrino è affidata ai Rangers, che, dopo una breve collaborazione con Biophera, adesso possono contare su appena 4 unità, volenterosi ma troppo esigui per un territorio così vasto. Per non parlare della “strada vecchia”, quella dell’”acchianata”, lastricata da un mare di rifiuti, lasciati marcire sotto il sole.

Come se non bastasse, appena giunti nella piazza davanti al Santuario, fedeli e turisti sono accolti dai posteggiatori abusivi, veri e propri avvoltoi che reclamano il pizzo giornaliero senza nessuno che li contrasti.

Se vogliamo che Monte Pellegrino acquisti l’antico splendore cantato da Goethe, è necessario quindi provvedere immediatamente al collaudo della “panoramica”, affiancare ai Rangers i lavoratori stagionali forestali della Regione che possano provvedere anche alla messa in sicurezza di boschi e pinete con la creazione dei frangifuoco per prevenire eventuali incendi, nonché assicurare una maggiore presenza della forze dell’ordine, non soltanto in occasione delle feste religiose ma per tutto l’anno”.