Si è discusso a lungo sullo stato psichiatrico di Valentina Pilato, che gettò la figlia appena partorita in un cassonetto di rifiuti. Il corpicino fu trovato, privo di vita dentro un borsone, da un uomo che rovistava all’interno del cassonetto. Dopo mesi di indagini, i carabinieri hanno arrestato la donna, con l’accusa di occultamento di cadavere e omicidio, e l’hanno condotta alla casa circondariale dei Pagliarelli.