Caporuscio e Marongiu d’oro nel 2° GP di Trap Sul podio di Umbriaverde anche gli Junior Patera e Barletta

Le pedane del Tav Umbriaverde-Todi di Massa Martana (PG) ha fatto da palcoscenico al secondo Gran Premio di Trap per la massima categoria.

A cimentarsi con i lanci dell’impianto umbro sono stati 193 specialisti che si sono affrontati per la conquista delle medaglie sotto lo sguardo attento del Direttore Tecnico Nazionale Marco Conti, del Commissario Tecnico della Nazionale Azzurri Rodolfo Viganò e di quello della Nazionale Junior Daniele Di Spigno.

A meritarsi il podio della Categoria Eccellenza sono stati Matteo Marongiu (Fiamme Oro) di Sassari, Diego Valeri (Marina Militare) di Artena (RM) e Simone Lorenzo Prosperi (Fiamme Oro) di Artena (RM).

Chiuse le cinque serie di qualificazione con il punteggio di 121/125 +0 in quarta posizione assoluta, Marongiu ha fatto ricorso a tutta le sue energie per ben figurare nella finale a sei, reintrodotta dalla ISSF e che vedremo alle Olimpiadi di Parigi 2024. Piattello dopo piattello ha superato tutte le eliminatorie fino a ritrovarsi a duellare con Valeri per l’oro e l’argento, assicurandosi poi il primato con 47/50, costringendo l’avversario alla piazza d’onore con 43/50. Sul terzo gradino del podio si è accomodato Simone Lorenzo Prosperi (Fiamme Oro) di Artena (RM) con 33/40. Solo quarto Erminio Frasca (Fiamme Oro) di Priverno (LT), perfetto in qualificazione con 125/125 e poi giù dal podio con 29/35.

Al femminile l’oro se lo è messo al collo Federica Caporuscio (Carabinieri) di Roma, sesta al termine delle qualificazioni con 112/125 +2 e poi prima con 45/50. A duellare con lei per la vetta del podio è stata Gaia Ragazzini (Carabinieri) di Lavezzola (RA), alla fine medaglia d’argento con 43/50. Terza Maria Lucia Palmitessa (Fiamme Oro) di Monopoli (BA) con 33/40.

Tra gli Junior Maschili è stato Matteo Barletta (Fiamme Oro) di Contursi Terme (SA) a meritarsi la vetta del podio. Dopo aver dominato le qualificazioni con un ottimo 123/125, Barletta ha dettato il passo anche nella finale e, seppur con qualche incertezza che avrebbe potuto rovinare la sua splendida performance, è riuscito a tener testa al suo più diretto avversario, ovvero Fabio Fiandri (Carabinieri) di Carpi (MO), battendolo con il punteggio finale di 45/50 a 44/50. Sul terzo gradino del podio è salito Riccardo Mirabile (Fiamme Oro) di Rufina (FI), medaglia di bronzo con 34/40.

Infine, per il comparto delle Junior Femminili la medaglia d’oro se la è meritata Marika Patera di Cento (FE), sesta in qualificazione con 107/125 +1 e protagonista di una finale di alto livello, vinta con 41/50. La medaglia d’argento con 36/50 se l’è messa al collo Sofia Littamè (Aeronautica Militare) di Baone (PD) con 36/50, mentre la medaglia di bronzo è andata a Elena Navelli (Fiamme Oro) di Chieti con 30/40.

Com. Stam.