Emergenza idrica a Palermo: Chiesti al Sindaco misure alternative di approvvigionamento per fronteggiare emergenza.
Questo sarebbe il terzo giorno di interruzione idrica per una buona parte del territorio cittadino, soprattutto per la zona a nord e pedemontana. Per i tanti cittadini residenti nelle zone coinvolte dalla crisi idrica, i disagi sono sempre di più ed oramai insostenibili.
I cittadini pur comprendendo le cause che hanno provocato l’emergenza, non sanno più come far fronte all’assenza della distribuzione idrica, considerato che al terzo giorno di rubinetti a secco, sono esaurite anche le poche scorte che non tutti i cittadini avevano.Per questo, stamattina ho inviato una nota al Sindaco, al Vicesindaco con delega all’Igiene e Sanità, all’assessore Arcuri con delega alla Protezione Civile, chiedendo misure alternative di approvvigionamento idrica, con autobotti e/o cisterne, oltre a predisporre punti di stoccaggio di acqua in bottiglia nelle piazze dei quartieri maggiormente colpiti dalla crisi idrica.Il Consigliere Comunale Massimo Giaconia
Com. Stam.Ric. Pubbl.